Nel mese di maggio sono state avviate diverse attività manutentive nei cimiteri capitolini. Tra questi ci sono i primi interventi nei cimiteri Verano, Flaminio e Laurentino, tra cui la revisione totale dei tetti a falde dei servizi igienici pubblici e dei punti di approvvigionamento di acqua per i fiori, la revisione delle caditoie per lo smaltimento delle acque piovane e l’ammodernamento degli interni dei servizi igienici presso i campi di inumazione. Con i fondi stanziati dal dipartimento Tutela Ambiente e dall’assessorato all’Ambiente sono stati realizzati 1.008 nuovi loculi ossari presso l’edificio Blocco B, oltre ai 739 loculi messi a bando al cimitero Verano. Per i lavori di manutenzione ordinaria e conduzione degli impianti tecnologico in tutti gli 11 cimiteri di Roma, è stato aggiudicato un bando del valore di 6 milioni di euro. L’appalto, è stato suddiviso in tre lotti della durata di 36 mesi che prevede lavori edili di manutenzione ordinaria sia programmata sia riparativa per garantire sicurezza, decoro e fruibilità. “Abbiamo ristabilito una manutenzione ordinaria in tutti i cimiteri sia dal punto di vista ambientale sia dei servizi”, ha spiegato l’assessora all’Ambiente di Roma, Sabrina Alfonsi, a margine dell’inaugurazione della sala del commiato laica al cimitero Laurentino.
“La situazione sta nettamente migliorando. Basta uscire di qui e vedere che sono stati risistemati tutti i servizi igienici e tutte le fontanelle per prendere l’acqua per i fiori – ha aggiunto l’assessora Alfonsi -. È stato fatto un piano di riqualificazione soprattutto collegato ai grandi edifici del cimitero Flaminio dove non basta la manutenzione ordinaria, ma anche straordinaria, in più è stato rivisto il piano rispetto alla richiesta. Era da tempo che non si mettevano in vendita o in concessione i loculi al cimitero Verano dove invece c’era una grande potenzialità. Da quando siamo arrivati abbiamo fatto due bandi, l’ultimo si è chiuso pochi giorni fa con l’assegnazione di più di 700 loculi entro la fine dell’anno, ci sono posti al cimitero Flaminio e stiamo rivedendo, in ognuno dei cimiteri, quale è il carico di servizi perché nel frattempo c’è stata una domanda che si è invertita: la maggioranza delle famiglie chiede la cremazione”.