Non solo le opere per il Giubileo, Roma lavora anche per le riqualificare le periferie: i fondi a disposizione del Comune sono 100 milioni di euro. A dirlo, in un’intervista al dorso romano de La Repubblica, è l’assessore capitolino all’Urbanistica Maurizio Veloccia.
Mentre lavoriamo alle opere del Giubileo, ripartiamo anche dalle periferie”, lo dichiara in una intervista al dorso romano de La Repubblica.
“È un’operazione importante perché si tratta di cento milioni di euro già disponibili, a bilancio del Comune, e gli affidamenti sono in corso di espletamento con una gara da 200 milioni, un accordo quadro che permette nel tempo di incrementare i fondi”.
Veloccia ha spiegato anche che le risorse “in parte derivano dai fondi delle affrancazioni e delle trasformazioni dei piani di zona” e che 30 milioni sono “un tesoretto ottenuto sbloccando le pratiche. Poi ci sono 45 milioni di euro di fondi statali che erano destinati alle opere di recupero urbano in 12 quartieri, da San Basilio a Primavalle, dalla Magliana a Corviale, fondi dormienti rimessi in pista”.
Gli altri 23 milioni “vengono dalle sanatorie dei condoni delle cosiddette zone O e toponimi, da Centrone a Piana del sole, a Dragona, tutti quartieri nati in modo spontaneo in cui i cittadini si sono riuniti per raccogliere fondi dalle sanatorie e convertirli in opere pubbliche, dalle strade alle fogne, all’illuminazione”.