Il presidente della Regione in visita a New York: "Motivo di orgoglio" che il Lazio sia stato nominato come regione d’onore del 2025 dalla National Italian American Foundation (Niaf)
I dazi commerciali “non ci hanno mai spaventati”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, parlando ai giornalisti al termine di una tavola rotonda con le startup innovative organizzata al consolato d’Italia a New York. “Sentiamo forte il potenziale del made in Italy, di ciò che possiamo fare come Paese per creare e portare innovazione: esportare la creatività italiana e della nostra Regione, che è molto brillante, è per noi un motivo di orgoglio”, ha affermato Rocca. In un Paese che rappresenta “uno storico alleato economico”, ha continuato, è importante “accompagnare le nostre imprese e farle conoscere meglio”.
Interpellato sulla sulla imminente visita a Washington della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, Rocca ha detto che si tratta di una persona “energica, che sa far valere le sue idee e quando si tratta di tutelare gli interessi nazionali lo sa fare bene”. Sulla possibilità che la premier trovi a un accordo sui dazi commerciali con gli Stati Uniti, Rocca ha affermato che la “dinamica” tra Usa e Cina può generare anche “scenari pericolosi, e va governata: il tema dei dazi è globale e non riguarda solo Italia e Unione europea, e per questo la pausa di 90 giorni rappresenta una buona occasione per riflettere”, ma la “saggezza” della Meloni, ha continuato, potrà “fare la differenza su questo tema”, grazie al “dialogo privilegiato che ha con il presidente Donald Trump”.
Infine, ha dichiarato che è per lui “motivo di orgoglio” che il Lazio sia stato nominato come regione d’onore del 2025 dalla National Italian American Foundation (Niaf). “Si tratta di una bella occasione per promuovere imprese e startup, apprendendo un modello diverso per l’accompagnamento delle imprese: un arricchimento reciproco di alto livello”, ha concluso Rocca.