Per un eventuale accordo con il Pd dopo le elezioni “in questo momento non mi sento di escludere nulla, se ci troveremo nel merito degli obiettivi. Proporro’ una vicepresidenza a D’Amato”. Lo ha detto la candidata del M5s alla presidenza della Regione Lazio, Donatella Bianchi, interpellata a margine dell’incontro con i candidati indetto da Confcommercio Lazio.
“In Lombardia e’ stata fatta una scelta precisa che partiva dal programma: quindi no a nuovi impianti, riduzione progressiva di quelli esistenti e impegni per investimenti certi sullo sviluppo della raccolta differenziata – ha aggiunto Bianchi -. Se ci troveremo, su questo come su altri punti, che in questo momento ci vedono distanti, perche’ non fare un accordo. Non ho pregiudiziali nei confronti di nessuno e magari proporro’ una vicepresidenza a D’Amato”, ha concluso Bianchi.
All’incontro hanno partecipato anche la vicepresidente vicaria M5S Paola Taverna, Valentina Corrado, coordinatore regionale M5S per il Lazio, Stefano Fassina e la capolista della Lista Progressista, Tina Balì.
Durante il confronto si è discusso dei vari problemi che affliggono la Regione Lazio: dal lavoro povero e precario al caro energia, dall’emergenza lavoro per donne e Giovani fino dalle gravi lacune che toccano il sistema sanitario regionale. “È mia intenzione mantenere aperto un tavolo di confronto con il sindacato che ci permetta di proseguire il dialogo con i lavoratori e le lavoratrici laziali. Il nostro obiettivo è rispondere a tutte le emergenze sociali senza che nessuno resti indietro”, ha commentato la Bianchi a margine dell’incontro.