Per far fronte al traffico impazzito, alla lentezza dei lavori stradali, alla scarsa presenza vigili, agli insufficienti viaggi di autobus e metro, il sindaco Roberto Gualtieri ripete la formula che ha avito poco successo coi rifiuti
L’emergenza mobilità potrebbe inficiare la candidatura all’Expo 2030 e rendere fra tre anni il Giubileo una Via Crucis per i romani e i turismi che dovrebbero affollare la Capitale, ma anziché convocare gli assessori responsabili delle diverse competenze e decidere subito con loro qualche provvedimento immediato, il Sindaco, come fece per i rifiuti senza risultato alcuno, ha pensato bene di istituire un’altra cabina di regia. Si accinge così a creare all’interno del suo Gabinetto una task force che dovrebbe occuparsi, coordinando i diversi ambiti, di migliorare la circolazione stradale, di velocizzare i lavori dei cantieri, potenziare la presenza di vigili nelle strade e quella degli autobus e delle metro in servizio.
“Il Messaggero” che anticipa l’iniziativa scrive di “Assessori commissariati”. Infatti la cabina di regia, presieduta dallo stesso sindaco, dovrebbe essere affidata a uno dei vicecapi di Gabinetto che rispondono a Alberto Stancanelli. Mentre gli assessori ai trasporti, Eugenio Patané, al Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, al Personale, Andrea Catarci; siederanno coi direttori dei rispettivi dipartimenti, il comandante della Polizia locale, i vertici di Atac.
In particolare la cabina di regia opererà in collegamento con i Municipi e con la struttura per l’organizzazione del Giubileo 2025 che dovrebbe aprire nuovi cantieri per potenziare le della Capitale. Se i grandi lavori del Giubileo non saranno accompagnati da una drastica riorganizzazione della viabilità la situazione già al livello di guardia si potrebbe ulteriormente aggravare e avere, se non si provvede con urgenza, un impatto negativo sulla visita, prevista all’inizio del prossimo anno, della delegazione dell’organismo che assegna l’organizzazione dell’Expo.