Contraffazione, sofisticazione e falsificazione degli alimenti sono i crimini del nostro secolo. L’immissione sul mercato di alimenti pericolosi per la salute costituisce una preoccupazione sempre più crescente a livello globale. Roma Capitale ha ritenuto importante organizzare un seminario per contribuire a una maggiore conoscenza di tali problematiche e di un modello di etichettatura volontaria e trasparente.
Il 15 marzo, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, si è tenuto il seminario “L’Etichetta Trasparente per la tutela dell’ambiente e dei diritti dei consumatori” organizzato in collaborazione con l’Associazione Internazionale Un Punto Macrobiotico (UPM).
L’Associazione Internazionale UPM Un Punto Macrobiotico, fondata nel 1980 dal professore Mario Pianesi conta oltre 80 mila soci. E’ un Ente con finalità assistenziali e culturali riconosciuto dal Ministero dell’Interno che collabora con Istituzioni, italiane e internazionali, per la diffusione di stili di vita ed alimentari più sani, equilibrati e sostenibili.
Nel 1980 Pianesi ha ideato un modello di etichettatura che, in aggiunta alle informazioni previste dalla normativa vigente, riporta indicazioni su origine, caratteristiche e impatto ambientale come la quantità di energia, di acqua utilizzata e di CO2 prodotta per ogni prodotto.
In Italia, ad oggi, sono oltre un centinaio le aziende del settore agroalimentare che hanno deciso di applicare l’Etichetta Trasparente Pianesiana, premiata nel 2015 dall’Assoutenti come migliore etichetta alimentare.
Sono intervenuti al convegno: Daniele Frongia, Assessore allo Sport, alle Politiche Giovanili e ai Grandi Eventi di Roma Capitale; Laura Baldassarre, Assessora alla Persona, alla Scuola e alla Comunità solidale Roma Capitale; Antonio Ricciardi, Vice Comandante Generale dell’Arma di Carabinieri e Comandante dell’Unità forestale, Ambientale ed Agroalimentare dei Carabinieri; Nicola Sebastiani, Vice Ispettore Generale – Ispettorato Generale della Sanità Militare – Ministero della Difesa; Mario Pianesi, Ideatore, Fondatore e Presidente dell’Associazione Internazionale UPM; Francesco Fallucca, Presidente del Centro Internazionale Studi Diabete – Co-presidente Centro Internazionale Studi AAASE; Paolo Pozzilli, Direttore Area di Endocrinologia e Diabetologia Univ.tà Campus Bio-Medico – Coordinatore Regione Lazio Società Italiana di Endocrinologia e Paolo Borghi, Ordinario di Diritto dell’UE e di Diritto Alimentare-Università di Ferrara.
“Oggi in Campidoglio abbiamo parlato di trasparenza della filiera alimentare, un tema che incide in maniera significativa sulla qualità di vita dei cittadini.
Un’alimentazione sana ed equilibrata è uno dei cardini della prevenzione sanitaria riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e promossi da tutta la comunità medico-scientifica internazionale. In particolare alimentazione sana ed esercizio fisico sono in grado di prevenire obesità, diabete, malattie cardiovascolari, malattie croniche che affliggono oggi milioni di persone nel mondo.
Questa amministrazione ha a cuore la salute dei propri cittadini ed è per questo motivo che riteniamo prioritario parlare di alimentazione sana ed equilibrata, di esercizio fisico e quindi di stili di vita più naturali e sani,”, ha dichiarato l’assessore allo Sport, alle Politiche giovanili e ai Grandi eventi di Roma Capitale Daniele Frongia.
“Perché il momento del pasto a scuola sia sempre più valorizzato come momento educativo verrà inserito all’interno di veri e propri percorsi di educazione alimentare, che sempre di più affiancheranno i nostri servizi di refezione scolastica, perché il percorso per diventare consumatori consapevoli parte anche dalle scuole”, ha dichiarato l’assessora alla Persona, alla Scuola e alla Comunità solidale di Roma Capitale Laura Baldassarre.