L’operazione, come si è visto subito, piace ai mercati. Molti dettagli dell’operazione, che porterà alla nascita del quarto costruttore al mondo con 8,7 milioni di auto vendute, sono noti e somigliano a quelli del progetto poi saltato con Renault. La nuova società dovrebbe essere paritetica (50% Fca e 50% Psa), guidata da Carlos Tavares, amministratore delegato e John Elkann, presidente. E secondo il Wall street journal Psa dovrebbe avere sei posti in cda, Fca cinque. Fca starebbe valutando 5 miliardi di euro di dividendi straordinari, mentre la società francese – che tra suoi advisor ha Mediobanca – potrebbe decidere per lo spin off o la vendita del 46% nella società di componentistica Faurecia.
Il nuovo gruppo che nascerà dalla fusione di Fca e Psa, se si raggiungerà l’accordo, sarà il quarto costruttore al mondo con 8,7 milioni di auto vendute, alle spalle di Gm, Volkswagen e l’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi. Oltre 400.000 i dipendenti. Il fatturato sfiorerà i 200 miliardi di euro.