L’associazione che riunisce i residenti chiede più manutenzione delle strade, di ampliare la Ztl e stop a nuovi B&B
Il terrore è un di un Giubileo che renda ancora più difficile da vivere il centro storico, oramai con almeno un bed and breakfast per palazzo. Ecco perché l’Associazione abitanti del centro storico di Roma, AACS, vede di buon occhio la proposta dell’assessore Onorato di bloccare l’apertura di nuove strutture per due-tre anni. Ma il centro di Roma avrebbe bisogno di un progetto a 360 gradi per essere meglio tutelato.
Pavimentazione spesso dissestata nel centro storico
Viviana Piccirilli Di Capua, presidente dell’Associazione, mette in luce un aspetto fondamentale: nel cuore di Roma manca la manutenzione ordinaria. “Non c’è una pavimentazione adeguata, la segnaletica verticale e orizzontale è sporca e spesso divelta – dice – Davvero un pessimo biglietto da visita per quei tanti che arrivano nella Capitale”. Il Comune di Roma prevede di sistemare i sanpietrini in tutta una serie di strade del centro storico, soprattutto attorno a San Pietro e Campo de Fiori, per un totale di 30 milioni di euro. Ma è una goccia nel mare considerata l’estensione del Primo Municipio. Basta vedere quanto succede a via Giulia, dove il Comune sta sistemando i sanpietrini. Ma da luglio sono stati realizzati sì e no 200 metri di strada contro gli 800 totali, e questo significa che l’obiettivo di arrivare in tempo per l’apertura della Porta Santa non sarà centrato.
Il Giubileo 2025 graverà soprattutto sul Primo Municipio
Lo spostamento poi di alcuni eventi giubilari da Centocelle a San Pietro e via della Conciliazione rischia di congestionare ancora di più il centro storico. Sono infatti almeno quattro gli eventi per i quali sono previsti almeno 200 mila-400 mila persone. A questo si aggiunge il flusso quotidiano di pellegrini, considerato che per tutto il 2025 sono previsti non meno di 32 milioni di pellegrini. “Serve una pedolizzazione vera – dice Piccirilli Di Capua – Deve essere rafforzata la Ztl, contrastata la doppia fila, e soprattutto i bus vanno fermati alle porte del centro storico. Va preso esempio dal piano pullman del Giubileo del Duemila, che dette ottime risultati”.
Troppi B&B nel centro storico
Con tutti i bed and breakfast, con tutte le case vacanze il primo municipio rischia di diventare un enorme dormitorio. Ecco perché per AACS sono indispensabili i controlli delle forze dell’ordine per arginare il fenomeno degli affitti abusivi, che poi porta con sé una massa non secondaria di evasione fiscale. Si calcola infatti che le strutture non in regola siano non meno di 10.000-12.000. Quello che potrebbe servire è non solo lo stop a nuovi B&B, ma anche un limite più alto al numero di notti minime, attualmente solo due.
Più voli a Ciampino chiede Ryanair
Intanto, sull’accoglienza interviene anche il ceo di Ryanair, Michael O’Leary, che chiede di innalzare il numero di voli a Ciampino da 65 a 130, proprio per facilitare l’arrivo dall’estero di pellegrini e turisti in occasione del Giubileo. “È vergognoso – afferma dice il patron O’ Leary – che la crescita dei visitatori di una delle principali città europee quale è Roma sia attualmente ostacolata dal limite di Ciampino di 65 voli al giorno che mette a rischio la crescita di Roma per l’anno giubilare 2025”.