La municipalizzata lancia la manifestazione di interesse per le attività commerciali e pubblicitarie
Atac continua ad attrezzarsi in vista del Giubileo del prossimo anno. Dopo aver annunciato l’assunzione di 400 autisti, ora è tempo di rimettere a nuovo alcune delle principali stazioni della metropolitana. Come? Attraverso la concessione di nuovi spazi adibiti ad attività commerciali o pubblicitarie. Tutto nero su bianco in una manifestazione di interesse pubblicata dalla stessa municipalizzata dei trasporti.
“Al fine di accrescere decoro e servizi nelle Stazioni delle Metropolitana di Roma”, si legge, “si intende promuovere la valorizzazione dei locali siti presso le stazioni medesime, sondando l’interesse del mercato al fine di procedere all’affidamento in locazione a terzi, nei termini successivamente indicati, dei locali delle stazioni della linea C della metropolitana di Roma”.
D’altronde, “le presenze nella metro C, benché in crescita, non hanno ancora numeriche paragonabili rispetto a quelle delle linee A e B. Inoltre, l’analisi del mercato immobiliare nei quartieri interessati dalla metro evidenzia che non si è ancora determinata una inversione dell’attuale tendenza recessiva nel settore commerciale, a differenza dell’immobiliare residenziale. Ovviamente la progressiva crescita dei flussi di utenza attratti dalla metro, il suo futuro prolungamento diretto verso il centro della città, e lo sviluppo urbanistico dei quartieri interessati, indurranno nei prossimi anni uno sviluppo commerciale del quadrante est della città, e anche i locali della metro si riapproprieranno del valore commerciale loro intrinseco”.
Tutto questo mentre, come detto, Atac ha annunciato l’assunzione di oltre 400 persone nel corso del 2024 per rafforzare l’organico di autiste e autisti anche in vista dell’apertura della Porta Santa. Con questa nuova call, l’azienda avrà assunto, nel biennio 2023-2024, oltre 1000, tra donne e uomini, per accompagnare il rilancio del servizio di trasporto pubblico di Roma.