Il progetto Caput Mundi – presentato stamattina in Campidoglio – rappresenta un’occasione per il Lazio di valorizzare il suo “immenso patrimonio archeologico e culturale”. A sottolineato è il presidente della Regione Nicola Zingaretti, che ha ricordato come questa sia “un’altra delle opportunità che ci viene offerta dal Pnrr in attesa del Giubileo”.
“La Regione, ormai da anni, lavora a un progetto strategico di potenziamento e rafforzamento dei Cammini del Lazio, come attrattori culturali fondamentali per lo sviluppo di forme di turismo lento e sostenibile – aggiunge -. I Cammini sono legati alla storia dello spirito, alle nostre radici culturali e, insieme, consentono la scoperta di luoghi immersi nella natura, spesso nascosti e poco conosciuti ma di assoluta bellezza. Con lo sviluppo di questa rete creiamo nuove opportunità di rilancio per il turismo, per le aree interne, per il patrimonio dei borghi che, specie nella crisi Covid, hanno sofferto moltissimo e che ora devono essere uno dei pilastri della rinascita. Caput Mundi ci aiuterà in questa missione strategica, anche per farci trovare pronti al grande appuntamento con il Giubileo del 2025”.
“Nell’ambito della linea di finanziamento prevista con Caput Mundi, alla Regione Lazio sono stati assegnati un milione e 700 mila euro per la realizzazione di un importante intervento di turismo sostenibile e culturale – aggiunge l’assessora al Turismo della Regione Lazio, Valentina Corrado -. Destineremo le risorse per perfezionare i Cammini del Lazio, rete su cui stiamo investendo da tempo. Grazie al progetto ‘Grande Latium – Cammina in sicurezza’ saranno realizzati punti di sosta attrezzati con sedute e pannelli solari che produrranno energia elettrica e, inoltre, almeno una tappa per ogni cammino sarà resa perfettamente accessibile così da agevolarne la fruibilità a persone con mobilità ridotta”.