L’Assemblea capitolina ha approvato la delibera per l’uso temporaneo, su un periodo da 3 a 5 anni, di immobili in abbandono sul territorio di Roma.
Il documento ha ottenuto 24 voti favorevoli e 4 contrari, con l’Aula Giulio Cesare riunita in seconda convocazione. La delibera detta delle linee guida per la concessione temporanea di immobili comunali in disuso a realta’ che vogliano intraprendere progetti con finalita’ sociali in vista del Giubileo.
In pratica l’assessorato all’Urbanistica consente una variazione della destinazione d’uso degli immobili, che dovranno essere indicati dall’assessorato al Patrimonio, qualora enti, associazioni o privati vogliano richiederne la concessione, per un periodo temporaneo, al fine di recuperare il bene in vista del Giubileo del 2025. L’atto e’ stato presentato venerdi’ scorso dall’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia all’Assemblea capitolina.
“E’ una delibera passata in giunta lo scorso anno e passata poi nelle commissioni – ha detto Veloccia -. Parliamo dell’uso temporaneo per dare una risposta alle esigenze di recupero di aree e immobili degradati, perche’ si possano attivare iniziative volte al recupero nelle more della soddisfazione dei requisiti urbanistici degli stessi immobili. Ci sono spesso procedure molto lunghe per il recupero degli immobili, abbiamo immobili che potrebbero essere oggetto di progetti sociali ma questo viene precluso per la non conformita’ urbanistica. Per tre anni, prolungabili a cinque, si potranno usare queste aree per progettualita’ che abbiano interessi pubblici acclarati e che debbano avere un vaglio da parte dell’amministrazione: e’ senza dubbio una opportunita’ per tutte le amministrazioni. Stiamo lavorando per immaginare un’urbanistica che non sia piu’ di espansione ma di riconversione dell’esistente”.