. Il piano prevede 34 nuovi interventi, molti già conclusi, attraverso le risorse dell’edilizia sanitaria
Con l’avvicinarsi del Giubileo, è partito anche il piano per l’inaugurazione dei cantieri conclusi negli ospedali romani. La Regione Lazio ha stanziato 155 milioni di euro per potenziare il servizio sanitario regionale, in vista dell’Anno santo. Il piano prevede 34 nuovi interventi, molti già conclusi, attraverso le risorse dell’edilizia sanitaria che riguardano i pronto soccorso, le sale operatorie e le apparecchiature, e l’ammodernamento degli ospedali del Lazio.
Tra le strutture già battezzate dal presidente Rocca ci sono il nuovo pronto soccorso e la prima risonanza magnetica dell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, alle porte di Roma, riaperto completamente un mese fa con un investimento complessivo di circa 20 milioni di euro, dopo l’incendio dell’8 e del 9 dicembre 2023, che costò la vita a due persone. Oggi, invece, è stato il turno dell’ospedale Sant’Eugenio, nel quartiere Eur, dove Rocca ha inaugurato una nuova sala operatoria e una di emergenza di ostetricia. Si tratta di un’importante estensione del blocco parto e del reparto dedicato alla maternità. La nuova area, di circa 200 metri quadrati, è stata realizzata in continuità con il blocco parto esistente e rappresenta un ulteriore passo avanti nella qualità dell’assistenza offerta alle future mamme e ai neonati. La Asl Roma 2, quindi, migliorerà la radiologia interventistica. L’investimento complessivo ammonta a 5 milioni e 856 mila euro.
Per quanto riguarda l’Asl Roma 1, è stato ristrutturato il pronto soccorso e il blocco operatorio dell’ospedale Santo Spirito, con un investimento di 5 milioni e 532 mila euro, oltre all’acquisto di attrezzature a potenziamento dell’offerta diagnostica. Il taglio del nastro è previsto per domani alla presenza dello stesso governatore Rocca. Atteso per il 16 dicembre il nuovo pronto soccorso dell’ospedale San Filippo Neri, con i nuovi fabbricati esterni e le nuove attrezzature a sostegno dell’offerta diagnostica per 6 milioni e 480 mila euro. Sul litorale romano, di competenza dell’Asl Roma 3, sarà realizzata la manutenzione straordinaria per l’adeguamento e la riqualificazione degli impianti del presidio ospedaliero G.B. Grassi di Ostia, con l’acquisto di apparecchiature elettromedicali per il potenziamento della rete ospedale-territoriale e della rete dell’emergenza. Mentre venerdì 13 dicembre il presidente Rocca inaugurerà il nuovo reparto del servizio psichiatrico di Ostia.
Accanto a questo sono in corso di realizzazione anche il potenziamento delle strutture, degli impianti e delle tecnologie del pronto soccorso e del reparto di medicina d’urgenza dell’ospedale di San Sebastiano di Frascati per 5 milioni e 331mila euro nell’Asl Roma 6. L’Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini, grazie a un finanziamento di 5 milioni di euro, assicurerà l’ampliamento del Padiglione Piastra e del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale San Camillo. L’ospedale San Giovanni Addolorata di Roma garantirà la ristrutturazione degli spazi e il potenziamento delle attrezzature del pronto soccorso del nosocomio San Giovanni Addolorata, attraverso 11 milioni e 590 mila euro. Il policlinico Umberto I potrà mettere in campo la ristrutturazione e la razionalizzazione dei percorsi emergenza, con il potenziamento delle attrezzature del pronto soccorso dell’ospedale grazie a oltre 10 milioni di euro. L’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea assicurerà la ristrutturazione e la razionalizzazione dei percorsi emergenza, ma anche il potenziamento delle attrezzature del pronto soccorso del nosocomio. Il finanziamento è di 6 milioni e 832 mila euro. Infine, il policlinico Tor Vergata avrà un nuovo reparto di medicina d’urgenza dell’ospedale, con la relativa acquisizione di dotazioni strumentali, tramite lo stanziamento di 8 milioni e 418 mila euro.