Il Giubileo tra falsi miti e truffe

Sbagliato pensare che con il Giubileo del 2025 i B&B di Roma e le case vacanze faranno il pieno di pellegrini e quattrini. Perché i primi sceglieranno quasi certamente ospiti delle strutture religiose, degli ostelli, che a Roma non mancano

Papa Francesco in Campidoglio accolta dal sindaco Gualtieri.

Non è tutto oro quel che luccica. Racconta un addetto ai lavori, che conosce il mestiere: sbagliato pensare che con il Giubileo del 2025 i B&B di Roma e le case vacanze faranno il pieno di pellegrini e quattrini. Perché i primi sceglieranno quasi certamente ospiti delle strutture religiose, degli ostelli, che a Roma non mancano. E per la ricettività restante, sarà solo ordinaria amministrazione, come a dire tanti turisti oggi, tanti il prossimo anno.

Ad oggi sono 15 mila 450 gli alloggi turistici di breve durata autorizzati dal Comune, altri spunteranno entro il 2025 e migliaia di abusivi sono già su AirBnb e Booking. Questa la fotografia, certo. Ma ci sarà un’ondata sui B&B figlia del Giubileo? Forse, o forse no. Una cosa è certa, le truffe sono sempre in agguato.

“Ci segnalano di turisti che non trovano la camera prenotata sul web, come pure di informazioni che non corrispondono tra ciò che è in mostra sul sito e la realtà dei fatti”, è il grido dell’Associazione utenti e consumatori del Lazio. “Bisogna fare grande attenzione, soprattutto adesso che, col Giubileo, l’offerta si moltiplica a vista d’occhio”.

Stesso allarme che fa suonare anche Massimiliano Dona dell’Unione nazionale consumatori: “Il Giubileo? Una grande opportunità ma non mancheranno i tentativi di truffa da parte di furbetti che proveranno ad affittare locali non regolari o fatiscenti, alle volte pure inesistenti. Servono più controlli nell’interesse della città”.

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