L’obiettivo “è destinare almeno il 5 per cento degli appalti pubblici alle cooperative di fascia B. Questa è la nostra sfida”. Lo ha detto il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, durante il XIII congresso dell’Associazione generale cooperative italiane (Agci) del Lazio dal titolo “Economia Sociale: la cooperazione per guardare al futuro delle comunità”, al Centro congressi Cavour di Roma.
“La solidarietà, la redistribuzione dei profitti e il mutualismo sono principi straordinari che qualificano il nostro modello sociale europeo – ha proseguito il sindaco Gualtieri -. Le cooperative, nei momenti di crisi, sono particolarmente resilienti, non è un’economia di serie A, e funziona meglio anche da un punto di vista economico”.
“Siamo amici del mondo cooperativo – ha continuato Gualtieri -. E non consideriamo le cooperative solo come dimensione che fornisce servizi, ma anche come una forma di intelligenza sociale sul territorio con cui co-progettare. Per questo stiamo cercando di integrare il mondo della cooperazione nella nostra visione della Città della prossimità e della cura per intercettare le fasce più fragili della popolazione, attraverso un investimento da 60 a 90 milioni di euro l’anno”, ha concluso.
