La compagnia ha chiuso i primi sei mesi con ricavi a 1,4 miliardi (300 milioni in più dello stesso periodo 2023) e con un ebitda di 62 milioni (+130%)
Ita Airways approva la semestrale in un cda che si è tenuto a Milano, dove sono stati inaugurati i nuovi uffici. E con conti tutto sommato buoni, anche se il Medio Oriente pesa sulle attività dell’ex Alitalia. Il gruppo ha chiuso i primi sei mesi con ricavi a 1,4 miliardi (300 milioni in più dello stesso periodo 2023) e con un ebitda di 62 milioni (+130%) con un cash flow operativo di 280 milioni e investimenti più che raddoppiati a 256 milioni (+130%).
Tuttavia, la crisi in Medio Oriente “incide in maniera significativa”, ha sottolineato il direttore generale di Ita Airways, Andrea Benassi. La compagnia ha deciso di estendere la sospensione dei voli da e per Tel Aviv fino al 29 settembre compreso. “Quando per motivi di sicurezza cancelliamo Tel Aviv noi soffriamo perché Tel Aviv alimenta tutti i tre settori di rete, domestico, intercontinentale e internazionale”, ha spiegato. “Questa crisi ha dovuto stravolgere il nostro piano perché avevamo previsto due rotte Beirut e Amman e purtroppo la situazione ci ha costretto a ripensare i piani e questo sta impattando, ma l`apertura di altri mercati che abbiamo fatto sta più che compensando questa situazione”.
Nelle more, Alitalia tornerà a volare. Entro la fine del 2024 l’identità visiva di Ita Airways si arricchirà di “un elemento che omaggia la storia dell’aviazione e del Paese”. A fianco del nome Ita Airways, compare la citazione inspired by Alitalia. “Non è un’operazione nostalgia”, rimarca Turicchi, ma un riconoscimento a un brand “che ha ispirato, con la sua eccellenza pionieristica nel trasporto aereo e il ruolo di straordinario ambasciatore del Made in Italy nel mondo, i valori di Ita Airways”.