L’altra Roma-Viterbo: la stazione Pigneto e le ripercussioni sulla linea

Non è facile la vita per tutti coloro che vogliano spostarsi ‘su ferro’ tra Roma e la Tuscia. E se la celebre – suo malgrado – Roma-Civita Castellana-Viterbo oramai è diventata una celebrità tra le ferrovie più problematiche d’Italia, non va meglio alla cugina della linea, quella che collega Roma con Viterbo ma passando per Cesano. Si tratta dell’FL3, il servizio ferroviario regionale del Lazio collega Viterbo Porta Fiorentina con Roma Tiburtina utilizzando la ferrovia Roma-Capranica-Viterbo. A scombussolare il servizio dell’FLB è la realizzazione della celebre stazione di Pigneto, la cui costruzione implica chiusure significative e rimodulazioni orarie che incidono in modo importante anche sulla Roma-Cesano-Viterbo.

“Come noto con l’avvio dei lavori per la nuova fermata Pigneto nelle giornate di sabato e domenica la circolazione è inibita tra Tiburtina e Tuscolana, con la limitazione dei treni della FL1 (Orte-Fiumicino) e della FL3 (Roma-Viterbo) a Roma Ostiense. Nel corso del prossimo fine settimana, tuttavia, l’interruzione verrà estesa anche alla giornata di venerdì, con seri impatti sulla frequenza delle corse tra Roma, Cesano e Viterbo – racconta Odissea Quotidiana – A farlo presente è il comitato pendolari della FL3, che ha evidenziato come per le giornate di venerdì del 28 marzo, del 4 aprile e del 9 maggio il servizio sarà ridotto nelle fasce orarie di maggiore utilizzo: non saranno effettuate, ad esempio, le corse 20327 (ore 7:00 da Cesano), 23312 (ore 14:47 da Ostiense per La Storta), 20360 (ore 14:53 da Tiburtina per Cesano) e via discorrendo, con una frequenza ridotta dagli ordinari 10 minuti a 15 medi con buchi anche di 30 minuti. La riduzione della frequenza avviene in ragione della ridotta capacità di Roma Ostiense, che attualmente ospita i treni delle relazioni regionali dai binari 11 a 15. Un riequilibrio delle corse che ha dovuto necessariamente tenere conto della più frequentata relazione per Fiumicino, lungo la quale non si osserva una particolare modifica delle corse durante i venerdì interessati. La riduzione dell’offerta, sottolinea il comitato FL3, è stata parzialmente compensata mediante l’aggiunta di alcune fermate straordinarie sui treni dei regionali veloci che è stata ottenuta a seguito di una fruttuosa interlocuzione con Trenitalia – concludono i blogger – si raccomanda ai viaggiatori di prendere visione della nuova offerta commerciale, già caricata sui canali di vendita di Trenitalia e a considerare con largo anticipo l’eventuale riprogrammazione degli orari di spostamento”.