Sono tornati oggi in strada, senza particolare clamore, i filobus della Breda che servono la linea 74. Quella che, per intenderci, collega Grotte d’Arcaccio e Brunetti. Eppure la notizia dovrebbe provocare un po’ di rumore, viste le traversie che la famosa tranvia della Laurentina ha dovuto subire negli ultimi anni.
Ma andiamo per gradi. Nel 2019 l’allora sindaca di Roma del Movimento Cinque Stelle, Virginia Raggi, annunciava che i filobus avrebbero rappresentato una svolta epocale per la mobilità capitolina. Il nuovo corso aveva provocato anche la soppressione di mezzi molto utili al quartiere, come il 44, provocando anche proteste da parte dei residenti. Ma la vera beffa è arrivata nel 2020, quando i nuovi filobus sono stati fermati a causa dell’assenza di un contratto di manutenzione. Uno stop che ha visto i filobus sostituti da mezzi della Bredamenarini, tuttavia non elettrici.
Poi, nel 2022 si è iniziata a vedere la luce in fondo al tunnel: a marzo, infatti, l’assessore alla mobilità del Comune di Roma Eugenio Patané ha annunciato che intorno a maggio i filobus sarebbero tornati a percorrere la via Laurentina. Da oggi, poi, la svolta: i filobus BredaMenariniBus Avancity sono in strada e gli utenti hanno iniziato a fotografare compiaciuti i nuovi arrivati:
“Con tutta probabilità, i filobus torneranno quindi a circolare anche sulle linee express della Nomentana: il 60 (Largo Pugliese-Piazza Venezia) e il 90 (Largo Labia-Stazione Termini)” è la previsione del collettivo di Odissea Quotidiana