Investimenti Pnrr e Giubileo, modalità di gara e opportunità in campo per le imprese: questi i temi al centro del terzo appuntamento di “Un caffè con”, il format di Ance Roma – Acer ideato dalla vicepresidente alle Opere pubbliche Francesca De Sanctis per approfondire, con gli amministratori di Roma Capitale e delle stazioni appaltanti pubbliche e private, tematiche di attualità che coinvolgono il settore edilizio e guardano allo sviluppo della città. Ospite della mattinata Ornella Segnalini, assessore ai Lavori Pubblici e alle Infrastrutture di Roma Capitale.
L’incontro ha rappresentato l’occasione per illustrare i tanti interventi programmati – dalle manutenzioni stradali alle opere di riqualificazione – e approfondire gli strumenti informatici a disposizione delle imprese per poter prendere parte ai procedimenti di gara.
“Sono tanti gli investimenti previsti per Roma nei prossimi anni: al momento oltre 2,1 miliardi di euro, considerando anche quelli in campo idrico di Acea per l’acquedotto del Peschiera. Una parte consistente, poi, riguarda il Giubileo, per il quale ci stiamo facendo coadiuvare da Anas, che da sola realizzerà lavori per 200 milioni di euro per la manutenzione di 430 km di strade”, ha detto Segnalini.
“Molte le gare bandite da Roma Capitale: l’importo complessivo ammonta a 162 milioni di euro. Per far fronte a tutto ciò che ci sarà da fare il Comune si sta preparando irrobustendo, da una parte, il personale, e dall’altra introducendo modalità innovative per effettuare gli appalti. Servirà coordinamento, ma sono convinta che ce la faremo”, ha concluso Segnalini. “Guardiamo con favore all’utilizzo di piattaforme informatiche per la gestione delle gare, purché di questa intenzione venga data adeguata notizia con un avviso informativo pubblico. Chiediamo poi che, nell’affidamento degli appalti, vengano garantite conoscibilità e massima trasparenza, con rigoroso rispetto del principio di rotazione degli invitati»”, ha affermato Francesca De Sanctis, vicepresidente Ance Roma – Acer alle Opere Pubbliche.