Un piano articolato e finanziamenti ingenti per premere sull’acceleratore e cambiare rotta sulle politiche attive del lavoro: nel Lazio arrivano 89 milioni di euro.
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha presentato presso la Camera di Commercio di Roma il nuovo programma “Garanzia di occupabilita’ dei lavoratori (Gol)” nell’ambito della riforma delle politiche attive del lavoro prevista dal Piano nazionale per la ripresa e la resilienza. All’iniziativa sono intervenuti anche il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando, il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, la presidente della commissione lavoro del Consiglio regionale del Lazio, Eleonora Mattia e l’assessore al lavoro e nuovi diritti, della Regione Lazio, Claudio Di Berardino. La Regione Lazio ha inoltre approvato, con una deliberazione di Giunta, il piano di attuazione Regionale (Par) del Programma garanzia di occupabilita’ dei lavoratori. “Noi non possiamo lasciare sole le persone che cercano lavoro. Quindi bisogna creare lavoro ma e’ giusto anche avere buone politiche di formazione e di accompagnamento al lavoro”, ha detto il presidente Zingaretti.
“Con questo programma nazionale – ha sottolineato Zingaretti – sono decine di milioni di euro, che vorra’ dire assumere persone, offrire opportunita’ e con altre azioni, come ad esempio i nuovi istituti tecnici, portare avanti una formazione mirata”.
“La regione Lazio ha fatto uno sforzo enorme per rispettare i tempi e la famosa messa a terra del programma Gol- ha aggiunto il ministro Andrea Orlando – che e’ un programma che garantira’ le politiche attive del lavoro con i centri per l’impiego. Voglio ringraziare la regione Lazio per questo e mi auguro che tutte le regioni italiane vadano in questa direzione. Le prossime settimane saranno assolutamente determinanti per passare dalla distribuzione delle risorse a servizi che realizzino effettivamente un incrocio delle domande con le offerte di lavoro”.
Gol e’ un piano di politiche attive del lavoro, che guidera’ l’azione della regione Lazio nei prossimi anni. L’obiettivo generale e’ quello di contribuire a riformare alcuni aspetti essenziali del funzionamento del sistema delle politiche attive del lavoro, in un contesto segnato dai processi di transizione digitale e tecnologica dei sistemi produttivi, con gli effetti che cio’ comportera’ sul funzionamento del mercato del lavoro locale. Il Piano di attuazione regionale ha l’ambizione di coniugare vari livelli territoriali e prevede una forte partecipazione delle parti sociali e di tutti i soggetti interessati.