Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato la legge “Misure per la riduzione della pressione fiscale e incremento del fondo speciale di parte corrente”.
La misura punta alla riduzione dell’IRPEF, l’imposta sul reddito delle persone fisiche, interviene anche su IRAP e tassa automobilistica regionale, ed è frutto del prezioso lavoro svolto in sede di confronto con i sindacati. Tra gli obiettivi anche quello di mitigare l’aumento dei costi dell’energia. Viene incrementato il fondo speciale di parte corrente, di 3.000.000 di euro per il 2022 e di 2.500.000 euro per il 2023. È stata inoltre prevista la partecipazione della Regione Lazio al comitato per la presentazione della candidatura a Expo Roma 2030 “Un intervento fondamentale, oggi portiamo a termine un lavoro nato tempo fa, da un confronto approfondito con le parti sociali. La riduzione dell’IRPEF, l’intervento sull’IRAP e le altre disposizioni all’interno della legge rappresentano un aiuto fondamentale per larga parte della popolazione del nostro territorio. La Regione Lazio opera per ridurre le tasse e agevolare le categorie più svantaggiate. Grazie al Vicepresidente della Regione Daniele Leodori e a tutte le consigliere e i consiglieri di maggioranza e opposizione per il lavoro svolto”, dice Marco Vincenzi, presidente del Consiglio regionale del Lazio.
I punti centrali della nuova legge sono: – La rideterminazione delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF per specifiche categorie di soggetti e scaglioni di reddito imponibile. – L’individuazione delle categorie di soggetti passivi dell’IRAP, imposta regionale sulle attività produttive, per le quali non trova applicazione la maggiorazione dell’aliquota IRAP. – Riduzione degli importi della tassa automobilistica regionale e della soprattassa annuale regionale, nei limiti consentiti dalla normativa stradale.
Nel dettaglio: IRPEF: Per il 2022 viene bloccata all’1,6% la maggiorazione regionale dell’imposta sui redditi delle persone fisiche per tutti gli scaglioni di reddito successivi al primo. Si conferma l’applicazione della sola aliquota ordinaria a tutti i soggetti con reddito imponibile ai fini dell’addizionale IRPEF non superiore a 35.000 euro. Lo stesso trattamento si applica ai nuclei familiari con reddito imponibile non superiore a 50.000 euro con 3 o più figli a carico; nuclei familiari con reddito imponibile non superiore a 50.000 euro con uno o più figli a carico disabili; soggetti ultra 70enni portatori di handicap appartenenti a un nucleo familiare con reddito imponibile non superiore a 50.000 euro.
BONUS ENERGIA: Per contenere l’aumento dei costi dell’energia sostenuti dalle fasce di popolazione con minor reddito si introduce una detrazione all’addizionale regionale IRPEF, per i contribuenti con reddito imponibile compreso tra 35.000 e 40.000 euro, pari a 300 euro.
IRAP: Per favorire l’ampliamento della base produttiva e occupazionale continuerà a non essere applicata la maggiorazione dello 0,92% dell’imposta regionale sulle attività produttive per diversi soggetti: imprese femminili di nuova istituzione, con valore della produzione netta riferita al territorio regionale non superiore a 100.000 euro; imprese operanti nei comuni montani; soggetti che operano nei settori di attività artistiche, cinematografiche, teatrali e culturali; librerie; imprese istituite nel 2022 da parte di “disoccupati over 50”, con valore della produzione netta riferita al territorio regionale non superiore a 100.000 euro; soggetti operanti nel settore del trasporto passeggeri in aree urbane e suburbane; attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator e altri servizi di prenotazione e assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio.
TASSA AUTOMOBILISTICA: Riduzione del 5% a partire dal 1 gennaio 2023.