domani insediamento governatore, dieci giorni per la giunta, incerta data primo Consiglio
Prima stretta di mano pubblica tra il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il neo eletto presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. L’occasione è stata la presentazione del progetto del Tecnopolo di Roma all’università La Sapienza. Il sindaco ha salutato Rocca nel suo intervento e ha spiegato: “È la prima occasione pubblica che condividiamo insieme. Gli faccio gli auguri di buon lavoro, sono sicuro che collaboreremo, ci sarà una continuità istituzionale”.
Gualtieri ha ringraziato la giunta Zingaretti del lavoro fatto per il Tecnopolo e ha concluso: “Sono sicuro che la collaborazione tra Roma Capitale e Regione Lazio a supporto di questo progetto continuerà, anche nei prossimi mesi”.
Dal canto suo il governatore del Lazio ha salutato “il sindaco Gualtieri, lo ringrazio del benvenuto – ha detto Rocca -. Abbiamo tanto da recuperare come territorio. Ho trovato un clima di grande collaborazione: è necessaria perché Roma, Capitale solida e forte, è locomotiva del Lazio e per questo non ci possiamo sottrarre. Sono sicuro che gli obiettivi che ci poniamo insieme saranno centrati”.
Domani mattina Francesco Rocca sara’ proclamato ufficialmente presidente della Regione Lazio. L’ex capo della Croce rossa, infatti, si rechera’ alle 11 in Corte d’appello a Roma per una cerimonia, a porte chiuse. A seguire avra’ luogo l’insediamento in giunta, nella sede di via Cristoforo Colombo. La nuova squadra sara’ varata entro dieci giorni. L’insediamento in giunta, in realta’, era atteso per l’inizio di questa settimana, ma alcuni ulteriori controlli sugli eletti, da parte dell’ufficio centrale regionale costituito presso la Corte d’Appello, ne ha rallentato l’iter. I giudici starebbero valutando una serie di “incongruenze” su diversi seggi tra Roma e provincia. Oltre a queste verifiche, la Corte d’appello deve ancora decidere in merito alla richiesta di alcuni partiti di centrodestra di rimodulare l’assegnazione del premio di maggioranza. In particolare, Forza Italia e Lega chiedono una diversa interpretazione delle legge elettorale. Quindi, la proclamazione dei consiglieri e’ attesa per l’inizio della prossima settimana. Da questo secondo passaggio tecnico dipende la data della prima seduta del Consiglio regionale. Infatti, secondo quanto previsto dallo Statuto, l’Aula potra’ essere convocata “il primo giorno non festivo della seconda settimana successiva alla data della proclamazione degli eletti”. Quindi, se la proclamazione degli eletti slittera’ alla prossima settimana, il consiglio non potra’ insediarsi prima del 20 marzo. Viceversa, ovvero con la proclamazione entro domenica, la prima data utile sara’ il 13 marzo.