Come sempre i rifiuti sono un tema molto caldo, calcolando che il XIII Municipio ha zone più centrali come i quartieri Aurelio-Cavalleggeri e Boccea ma anche zone più periferiche come Casalotti, ognuna con le sue priorità e le sue criticità, ma a che punto siamo sul tema rifiuti nel Municipio? La Presidente Sabrina Giuseppetti ricorda come dal giorno del suo insediamento le cose stiano migliorando, “in queste settimane nella zona centrale del Municipio, dove non c’è la raccolta porta a porta, si registrano riscontri positivi mentre nelle zone più periferiche come Casalotti, dove c’è tuttora il porta a porta, la situazione è sempre delicata e c’è ancora un po’ di sofferenza perché non c’è regolarità nella raccolta” – prosegue la presidente – “adesso ne parlerò con il nuovo manager AMA di zona, il dott. Bronzetti, per capire quali sono le criticità calcolando che non abbiamo sufficienti personale e mezzi”.
Comunque secondo la presidente Giuseppetti la divisione in Municipi di AMA è una scelta positiva al fine di gestire la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nel migliore dei modi.
Per quanto riguarda invece le aree verdi fino a 20.000 mq, che passeranno in gestione diretta ai Municipi la presidente raccoglie con favore la sfida, ma mette in guardia fin da subito sulla necessità di accompagnare questo passaggio perché “decentrare questi servizi significa dare la possibilità a noi di avere più personale, sicuramente per tutte le aree che ci verranno assegnate serviranno adeguate risorse a bilancio personale, così potremo gestirle”.
Altro tema molto importante riguarda la progettazione per ottenere i fondi relativi al Pnrr ‘’Stiamo lavorando – dice Giuseppetti – sui fondi del Pnrr proprio in queste settimane su diverse linee di intervento, ad esempio stiamo ragionando su progetti legati agli edifici scolastici, agli asili come ad esempio a Val Cannuta, e se ci sarà la possibilità anche in zona Casalotti; uno dei progetti che stiamo cercando di portare avanti con i fondi del Pnrr è il completamento dell’edificio accanto alla sede del Municipio (Via Aurelia, 470) e poi con i piani integrati proveremo ad inserire anche la ricostruzione dell’auditorium di Via Albergotti, andato a fuoco qualche anno fa” – prosegue la presidente – “poi voglio aprire un grande tema di cui ho parlato anche durante la campagna elettorale, ovvero il fatto che questo è un Municipio che purtroppo ha quasi zero spazi culturali, e la vera sfida di questa amministrazione sarà impiantare dei progetti che funzionino e che trovino vita dal punto di vista culturale e che siano godibili per i cittadini”.
Il sociale, che in questi tempi di pandemia di Covid-19 da una parte e di freddo stagionale dall’altra, è sempre un tema fondamentale nei Municipi che spesso in passato hanno dovuto fare i conti con dei tagli. “Noi come Municipio – sottolinea la presidente Giuseppetti – abbiamo partecipato al bando sul piano freddo del Comune di Roma, individuando dei luoghi già esistenti nel territorio che ospiteranno chi ne avrà bisogno per necessità legate all’emergenza freddo, invece per quel che riguarda la pandemia abbiamo pensato di incrementare i fondi del titolo I° relativi al sociale, di mettere in piedi dei progetti nei prossimi mesi che siano di sostegno a persone e famiglie in difficoltà e che per via della pandemia hanno perso il lavoro e non riescono ad arrivare a fine mese”.
Infine la presidente ci lascia con pensiero al futuro, con tre priorità per questa prima parte del 2022, “mi sto già occupando da qualche settimana della messa in sicurezza e riapertura del Parco della Cellulosa, inoltre un cantiere che a breve partirà è quello della ex Campari di Monte Spaccato che potrà diventare un centro polifunzionale culturale, poi il mercato di S. Silverio (in zona Cavalleggeri) dove nel giro di tre o quattro mesi gli operatori potranno tornare ad occupare gli spazi e infine una cosa sulla quale intendo intervenire nelle prossime settimane è la messa in sicurezza e la sistemazione della pista ciclabile di Via Gregorio VII”.