Manifestazione sotto il ministero dei Trasporti. "Il ministro Toninelli questa volta dovrà ascoltarci", dice Artusa, fondatore di FAI Trasporto Persone
“Anche noi scendiamo in piazza per difendere non solo i nostri diritti ma quelli di tutti i cittadini che non possono essere spogliati per favorire la lobby dei tassisti”. Così Giorgio Dell’Artino, presidente del Comitato Air e Francesco Artusa, fondatore di FAI Trasporto Persone che riuniscono varie sigle di aziende Ncc spiegano l’adesione alla manifestazione promossa dalle aziende di trasporto non di linea con conducente sotto il ministero dei Trasporti per il prossimo 20 maggio a Roma.
“Saremo in tanti – aggiunge Dell’Artino – e faremo sentire la nostra voce a chi fino a oggi come il ministro Toninelli ha rifiutato anche solo di ascoltare le nostre osservazioni su un impianto normativo che ci obbliga a violare i regolamenti europei e ci costringe a aumentare insensatamente i costi a carico dell’ambiente e dei consumatori. Il riferimento è alle norme introdotte dal Governo nel decreto che obbligano gli Ncc a compilare fogli di presenza sui propri clienti violandone la privacy e a rientrare nel proprio garage dopo ogni servizio”.
“Il ministro Toninelli questa volta dovrà ascoltarci che gli piaccia o no perché anche noi siamo cittadini italiani e come tutti i cittadini godiamo di diritti che né lui né i suoi amici tassisti possono calpestare – spiega Artusa – E se il 20 non si farà vedere siamo pronti ad aspettarlo sotto il ministero per tutto il tempo necessario organizzando un presidio permanente. Del resto qui è in gioco il futuro delle nostre famiglie e dei nostri figli e il tempo della pazienza è scaduto”