Centottanta milioni di euro in arrivo per potenziare la Roma-Lido. Non è passato sotto traccia l’annuncio del governatore del Lazio Nicola Zingaretti sul rilancio delle ferrovie ex concesse. Un pacchetto che dovrebbe riguardare anche la Roma-Viterbo con una fornitura complessiva di 38 treni per un valore di circa 315 milioni di euro.
Un annuncio che non ha lasciato indifferenti quei pendolari che prendono ogni giorno la linea marittima e che conoscono a menadito problemi e mancate promesse.
“Prendiamo questa notizia con le pinze, negli ultimi anni Zingaretti ha spesso annunciato investimenti a pioggia sulla Roma-Lido, ma fino ad ora non si è visto nulla – racconta a Radiocolonna il comitato pendolari “Il Treno Roma-Lido” – visto che i soldi sembra ci siano, sarebbe utile mettere nero su bianco, quali interventi sono ritenuti prioritari e come si intende agire. In pratica passare dai vuoti annunci ai fatti”.
Secondo il comitato sono due le considerazioni da fare.
“In primis sull’importo. La cifra non è assolutamente sufficiente a trasformare la Roma-Lido in una ferrovia efficiente, certo, migliorano le cose ma di certo non bastano – spiegano – in secondo luogo la reazione della Raggi e della Meleo, che invece hanno subito puntato a pensare alla linea solo in funzione del nuovo stadio della Roma”.
Dunque, c’è curiosità e interesse ma anche tanto scetticismo e distacco nei confronti delle dichiarazioni istituzionali sulla Roma-Lido. Anche perché, sottolinea il comitato, nel corso degli anni si è assistito a un bailamme di uscite di ogni genere da parte del governatore laziale, dall’annuncio di un’imminente trasformazione della tratta in metropolitana alla ‘svolta storica’ di un passaggio della linea a Ferrovie.