Al Campidoglio mancano 9mila dipendenti. Roma Capitale può contare su 22mila unità invece che 31mila, circa il 30% di posizioni scoperte in un momento cruciale per la città, tra i progetti per il Giubileo e quelli legati ai fondi del Pnnr. A scriverlo è il dorso romano de La Repubblica, che fa la conta degli impiegati che mancano all’appello.
Al dipartimento Sport guidato da Alessandro Onorato – scrive Repubblica – mancano almeno una quarantina di persone, non va meglio all’assessorato alla Mobilità capitanato da Eugenio Patanè con 159 dipendenti – all’epoca di Veltroni erano 260 – a fronte di 7 miliardi di euro di investimenti e relativi progetti da portare a termine. Nell’assessorato al Patrimonio guidato da Tobia Zevi mancano almeno 40 dipendenti.
Negli ultimi due anni le assunzioni sono state 2.700, e per il 2024 ne sono state programmate altre 1.200. Dalle strutture centrali – continua Repubblica – dovrebbero arrivare 360 dipendenti: alcuni andranno alla Sovrintendenza Capitolina per Caput Mundi (Pnrr); tra i 40 e i 50 ai dipartimenti come Sport, Mobilità, Patrimonio. Rinforzi in arrivo anche a Urbanistica, Ambiente, Lavori pubblici e Attività economica.
