Nell’ambito del Pnrr Roma gestisce in modo diretto 279 progetti per oltre un miliardo di euro. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenendo alla seconda edizione dell’evento “Missione Italia 2021-2026 Pnrr dei Comuni e delle città” organizzato dall’Anci al Centro congressi “La Nuvola” di Roma.
“Abbiamo 279 progetti di cui siamo soggetto attuatore diretto per 1 miliardo e 150 milioni a cui si aggiungono 250 milioni in co-finanziamento. Ma poi abbiamo tante altre risorse, di cui non siamo soggetto attuatore, ma che avranno ricadute in città”, ha spiegato il sindaco.
A seguito degli investimenti del Pnrr nelle città “se la fase tre manca, non riusciremmo ad aggiungere i risultati qualitativi. Abbiamo il dovere di spendere, spendere bene, ma se vogliamo che questi investimenti siano veramente trasformativi vanno accompagnati da una spesa corrente adeguata. Altrimenti avrò i treni e rimarranno nei magazzini, avrò gli asili ma non avrò gli insegnanti. Non dobbiamo disperdere tempo e risorse in dibattiti inutili”.
Per quanto riguarda le problematiche del Pnrr “c’è il tema dei prezzi, dei rincari che vanno dal 15 al 30 per cento in più, e il governo deve sostenerli. E c’è il tema del personale. Assumere a tempo determinato non aiuta. Il personale non è sufficiente, abbiamo vincitori di concorso che scelgono di andare altrove dove hanno retribuzioni più solide ma per ora ce la stiamo facendo, le gare sono state fatte e nessuna è andata deserta”.
Il sindaco, intanto, ha scritto al ministro degli Affari regionali, Raffaele Fitto, e ha segnalato alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni che Roma “ha una capacità aggiuntiva di realizzazione del Pnrr in un paio di ambiti. Siamo disponibili ad aiutare l’Italia a raggiungere i suoi obiettivi, che non sono solo quantitativi aiutando la crescita dell’Italia, ma qualitativa”.
