C’è un orizzonte temporale non troppo distante per vedere l’inizio dei cantieri per la realizzazione dell’atteso prolungamento della Metro B fino a Casal Monastero. A dissipare le nubi che aleggiavano su quest’obiettivo dichiarato della mobilità capitolina è Giovanni Zannola, presidente della Commissione mobilità di Roma Capitale. L’esponente di spicco del PD, infatti, ha dichiarato a Radiocolonna che il 2030 dovrebbe essere l’anno in cui partiranno i lavori sulla Metro B che si “allungherà” di quasi 3 km. Tre chilometri strategici per il quadrante est della Capitale.
“La metro B prolungata sarà quindi un’ancora di salvezza per l’intero quadrante. Con benefici che ricadranno anche sull’intera circolazione del Raccordo anulare – spiega Roma Servizi per la Mobilità – L’intervento consisterà nella realizzazione di un ulteriore tratto di binari lungo circa 2,8 chilometri. Con due nuove stazioni: San Basilio e Torraccia/Casal Monastero. La stessa Casal Monastero si trasformerà in un vero e proprio nodo di interscambio. Il punto dove, in modo particolare dalle zone oltre il Gra, confluiranno i pendolari che con la metro B dovranno raggiungere il Centro. Ovviamente ciò avrà come effetto positivo un notevole scarico di traffico sulla via Tiburtina. Ora spesso congestionata nelle ore di punta in entrata o in uscita dalla città. Anche in questo caso, quindi, i benefici dal punto di vista della mobilità, saranno molteplici. E non interesseranno solo gli utenti del trasporto pubblico”.
Ma la Metro B ha delle potenzialità che non si esauriscono con la realizzazione del prolungamento fino a Casal Monastero. Potenzialità che si riscontrano anche sulla Metro B1, cugino sfortunato della pur non brillantissima tratta Laurentina-Rebibbia che – tuttavia – ha interessanti assi da giocare per servire altre aree a ridosso del GRA che scontano l’assenza di un trasporto pubblico efficiente. Alcune vengono espresse da Movete Roma, che immagina il prolungamento della B1 dal capolinea di Jonio a Colle Salario passando per Vimercati, Serpentara, Porta di Roma. Quattro stazioni, per una lunghezza complessiva di quasi 5 km in grado di servire un centro commerciale affollatissimo e un quantiere popoloso come Nuovo Salario.