L'assessore ai Rifiuti interviene sul tema rifiuti a Roma e nel Lazio
L’Assessore ai Rifiuti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, ha annunciato che la giunta del Presidente Rocca ha intenzione di modificare in maniera sostanziale il piano rifiuti licenziato nel 2020 da Nicola Zingaretti, che ha fissato, tra le altre cose, il tetto della differenziata al 70% entro il 2025.
Così Ghera: “In dieci anni di amministrazione Zingaretti le province del Lazio hanno pagato un prezzo altissimo a causa della mancata programmazione della sinistra in materia di rifiuti” tuona l’assessore. “Di fatto le province sono diventate la pattumiera della regione. Il nuovo piano rifiuti è indispensabile e non più rinviabile e darà finalmente risposte strutturali all’emergenza che da anni attanaglia il Lazio”.
Poi un pensiero anche al termovalorizzatore di Roma, che sempre secondo l’Assessore, “Non può essere considerato la panacea di tutti i mali e indipendentemente dalle scelte del commissario Gualtieri, al Lazio servono scelte coraggiose e strutturali per incentivare la raccolta differenziata, realizzare impianti e chiudere il ciclo rifiuti. È arrivata l’ora di prendere decisioni responsabili e lungimiranti per far sì che tutte le province del Lazio siano autosufficienti nella chiusura del ciclo rifiuti”, ovviamente sul termovalorizzatore bisognerà tenere presenti anche le istanze dei cittadini, proprio per questo l’Assessore rimane comunque cauto sul tema.