Il degrado di Roma arriva in Parlamento. Non sarebbe la prima volta, per carità. Martedì 11 luglio, presso l’Aula del II piano di Palazzo San Macuto la Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie Virginia Raggi verrà ascoltata sulle attuali condizioni delle periferie romane.
Al centro dell’incontro con i deputati della commissione, le prospettive di risanamento e rilancio delle periferie, a cominciare dalla raccolta rifiuti. Ma anche la questione accoglienza, con il piano per la riorganizzazione dei campi nomadi studiato proprio dallo staff della Raggi.
E proprio su questo punto continua a tenere banco la questione migranti a Roma, dopo che nelle scorse settimane Raggi ha richiesto al ministero dell’Interno “una moratoria sui nuovi arrivi” nella Capitale.
“Trovo impossibile, oltre che rischioso, ipotizzare ulteriori strutture di accoglienza, peraltro di rilevante impatto e consistenza numerica sul territorio comunale”, si legge nella lettera. E su Facebook annuncia: “Chiederò un incontro al responsabile del Viminale per intervenire sul tema degli arrivi incontrollati”.