“Come amministratore mi sento responsabile h24 di cambiare Roma”, ma anche davanti ai molti ed evidenti problemi della città – dai rifiuti alle strade dissestate, dagli autobus in fiamme alla sicurezza (vedi il raid dei Casamonica alla Romanina) – “non mi sento impotente, mi sento speranzosa. Stiamo rimettendo in ordine tutto”. A parlare, in un’intervista a Il Messaggero, è la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Vedo che Roma soffre”, dice Raggi, che però in termini calcistici spiega di volere “la remuntada” per la Capitale.
E un ruolo importante potrebbe averlo il governo M5S-Lega che si profila all’orizzonte: “Il nuovo governo sarà una grande opportunità, dopo due anni di campagna elettorale permanente sulle spalle di Roma e dei romani”, precisa la sindaca.
E dopo la vicenda del bus in fiamme in pieno centro, la sindaca spiega: “Mi sono promessa di avere un approccio pragmatico: oggi
approveremo in giunta il finanziamento di 167 milioni di euro per 600 nuovi autobus. Purtroppo il problema della flotta troppo
vecchia, non lo scopriamo ora”.
Raggi interviene anche sul caso di Elena Aubry, la ragazza di 26 anni che domenica ha perso la vita in moto sull’asfalto disconnesso e per le radici sporgenti degli alberi: “Umanamente – dice – non ci sono parole, davvero, una tragedia incredibile”.
Per quanto riguarda la situazione rifiuti, “purtroppo – osserva – gli impianti nel Lazio non sono sufficienti, e cosi’ l’Ama sta facendo accordi con altre regioni. Nel frattempo faremo partire impianti che possano dividere la differenziata”, comunque, aggiunge: “mi sento speranzosa. Stiamo rimettendo in ordine tutto”.