Il bando doveva uscire entro fine agosto, ma ancora non si sa nulla. Da Palazzo Senatorio però, scrive Il Foglio, garantiscono: solo interlocuzioni per migliorare il progetto, a breve la gara
Termovalorizzatore di Gerbido
Il termovalorizzatore del Gerbido è un impianto per la combustione di rifiuti solidi urbani (RSU) residui dalla raccolta differenziata e di rifiuti speciali assimilabili agli urbani (RSA).
Il calore di combustione dei rifiuti sarà recuperato e convertito in energia elettrica e termica (cogenerazione), da immettere nelle reti elettriche e di teleriscaldamento.
CARTA DI IDENTITÀ DELL'IMPIANTO
Principali dati
Carico rifiuti totale (Urbano Residuo da RD e RSA)
421.000 t/a
Numero linee
3 (gemelle)
PCI nominale
11 MJ/Kg
Carico termico nominale totale
206 MWt
Capacità nominale totale
67,5 t/h
Produzione di vapore totale
220 t/h
Pressione del vapore
60 bar(a)
Temperatura del vapore
420 °C
Principali tecnologie
Tipo di tecnologia
Forno a griglia mobile
Sistema di triturazione ingombranti
Tranciatrice a ghigliottina idraulica
Tipo di griglia
Griglia raffreddata ad aria con ricircolo fumi
Caldaia
Caldaia con canale convettivo orizzontale
Trattamento fumi
Elettrofiltro – Iniezione reagenti (bicarbonato di sodio e carbone attivo) – Filtro a maniche - Denox catalitico (SCR)
Trattamento residui solidi
Trattamenti meccanici delle scorie (recupero metalli)
Conferimento delle ceneri ad impianti dedicati per inertizzazione.
Tipo di turbina
A condensazione con spillamenti regolati
Sistema di condensazione
Condensazione a circuito d’acqua e torri di raffreddamento tipo “wet dry”.
Recupero energetico*
Energia elettrica prodotta
350.000 MWh
Fornitura di energia elettrica
175.000 utenze medie **
Energia termica prodotta
170.000 MWh
Unità abitative riscaldabili
17.000 utenze medie ***
Combustibile convenzionale risparmiato
> 70.000 TEP/a
* Valori stimati da progetto
** Stima per famiglia composta da 3 persone
*** Stima per unità abitativa di 100mq
21 Settembre 2023 ore 18:19
Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2023 ore 09:42
Dal Campidoglio rassicurano: sull’impianto che dovrà cambiare la gestione dei rifiuti della capitale non c’è nessun intoppo. Lo scrive Il Foglio.
“Secondo cronoprogramma il bando per la realizzazione del termovalorizzatore doveva arrivare entro l’estate, ma fino adesso ancora nulla si è saputo si legge nell’articolo di Gianluca De Rosa – Pende un ricorso al Consiglio di Stato che si esprimerà a dicembre. Insomma, cominciavano a circolare alcuni timori. Fonti di palazzo Senatorio però gettano acqua sul fuoco. In queste settimane l’amministrazione avrebbe interloquito con l’associazione temporanea di imprese capitanate da Acea che ha presentato il progetto che andrà a gara per ottenere una riduzione della tariffa di conferimento e un miglioramento di alcuni aspetti tecnici dell’investimento. Adesso, le attività sarebbero concluse e l’amministrazione starebbe lavorando alla predisposizione del bando di gara”.
Approfondimento nel dossier