Il parco in epoca romana era luogo adibito a sepolture e residenze patrizie, mentre nella Roma medievale era sede di orti e vigne, fino al confine delle Mura Aureliane
foro del parco dalla pagina Fb di Daniele Diaco
Nell’anno del Giubileo festeggia un secolo dalla sua istituzione. E l’Amministrazione capitolina ha stanziato più di un milione d’euro per garantirne la riqualificazione, stiamo parlando del Parco di San Sebastiano, con i suoi 6,5 ettari tra viale delle Terme di Caracalla e via di Porta San Sebastiano.
Il parco in epoca romana era luogo adibito a sepolture e residenze patrizie, mentre nella Roma medievale era sede di orti e vigne, fino al confine delle Mura Aureliane. L’attuale aspetto è dovuto all’intervento nel 1925, dell’architetto Raffaele de Vico. Un parco molto ricco dal punto di vista del patrimonio arboreo. Oggi al suo interno troviamo ancora due sedi scolastiche che godono di una posizione davvero invidiabile.
L’amministrazione capitolina ha pubblicato una manifestazione d’interesse per cercare ditte interessate ad intervenire sul parco nel cuore di Roma, che tra le altre cose ospita anche la scuola giardinieri del comune di Roma. La cifra da investire si aggira sul milione e duecentomila euro, con i quali garantire interventi per l’ampliamento dell’area giochi esistente, inoltre verrà rifatto l’impianto d’irrigazione e riorganizzato l’ingresso e l’uscita dalla scuola I.C. Elsa Morante. Con i fondi previsti il Campidoglio inserirà anche pannelli espostivi, un nuovo cancello su via di Porte San Sebastiano, oltre a nuove panchine e cestini portarifiuti, in sostituzione di quelli attualmente presenti.
Un intervento importante, tanto atteso dalla città che finalmente inizia vedere la luce, la speranza è quella di consegnarlo a romani e non pin tempo per il Giubileo del 2025.