Tanti nuovi ingressi e poche riconferme a rinnovare il Consiglio comunale
Gualtieri si insedia e con il nuovo sindaco cambia volto anche l’aula Giulio Cesare. In attesa della giunta, l’assemblea potrebbe essere già descritta come: più giovani, e media del numero di componenti femminili, mantenuta, almeno per quel che riguarda il centrosinistra. Nel Pd le riconferme non sono state molte infatti “sono 10 su 18”, come detto ieri dal segretario regionale Bruno Astorre, le facce nuove che siederanno in Aula tra cui la capolista, Sabrina Alfonsi, campionessa di preferenze del Pd con Maurizio Veloccia. Ma anche Andrea Alemanni, ex presidente regionale del Partito. Riconfermata, questa volta non nella Civica ma tra le fila del Pd, Svetlana Celli, arrivata, per le preferenze, sul podio della lista .
A rinnovare il Consiglio sono diversi giovani, militanti ed esponenti locali della coalizione, tra cui Lorenzo Marinone, unico under 30 eletto in maggioranza, classe 1993. Tra i giovani del Pd eletti troviamo anche due donne come Claudia Pappatà e Nella Converti, entrambe 31enni, del 1990. Sempre per il partito democratico giovane d’età, classe 88, ma veterana dell’Aula, è invece Giulia Tempesta. A tornare in Aula, dopo aver saltato un ‘giro’, sarà Erica Battaglia, esponente storica del Pd romano. Un’altra figura femminile, under 40, eletta tra le fila della maggioranza, nella lista Sinistra Civica Ecologista, è Michela Cicculli, già nella squadra del presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, appena riconfermato con il 70 % di voti.
Con la Civica di Gualtieri altre due new entry al femminile: Monica Lucarelli, capolista, ed Elisabetta Lancellotti. Anche tra i banchi dell’opposizione c’è chi ha puntato su personalità giovani, come Carlo Calenda. Infatti la civica del leader di Azione avrà, come rappresentanti in Aula, Valerio Casini, classe 88′, esponente di Iv, più votato della squadra, e, della stessa ‘annata’, Flavia De Gregorio, seconda donna eletta nella lista. Se Calenda si dimetterà, come annunciato in precedenza, a subentrare dovrebbe essere un altro giovane under 30, del 1993, Francesco Carpano.
Il M5S, riporterà sicuramente in Aula l’ex sindaca Virginia Raggi, Paolo Ferrara, e l’ex assessora, Linda Meleo. Mentre nella Civica di Raggi dovrebbe entrare Antonio De Santis. Nella coalizione del centrodestra, invece, gli eletti sono tutti over 40, con poche new entry. FdI ha in realtà riconfermato alcuni suoi esponenti. Le donne elette nel partito sono Lavinia Mennuni, Rachele Mussolini, la più votata, e la new entry Francesca Barbato, con la riconferma del capogruppo uscente, Andrea De Priamo. La Lega ha portato qualche ‘novità’ in consiglio: non essendo stato, al momento, riconfermato Davide Bordoni, dovrebbero infatti entrare Fabrizio Santori e Simonetta Matone (anche se si attendono i dati ufficiali nelle prossime ore). Per Fi-Udc ad entrare in Campidoglio è Marco Di Stefano, che torna in Aula da consigliere dopo più di 20 anni, quasi 30, quando il sindaco di Roma, al secondo mandato, era Francesco Rutelli. (di Giulia Marrazzo per Ansa)