I marciapiedi da sistemare e tre incendi negli ultimi 15 giorni che hanno interessato alcune aree verdi incolte. I collegamenti del trasporto pubblico che non raggiungono alcuni luoghi, quelli più remoti. Queste le problematiche presentate da alcuni residenti di Primavalle, Municipio XIV, dove la sindaca uscente del M5s Virginia Raggi oggi ha fatto visita, accompagnata dal candidato alla presidenza Michele Menna, nell’ambito del suo giro elettorale nei quartieri della Capitale.
Nel mercato sono diversi gli stand chiusi. Fuori c’è il camper che sponsorizza la ricandidatura della sindaca e un banchetto degli attivisti. Un anziano chiede conto dei cantieri stradali: “Non ne ho visti mai così tanti – dice -, però i marciapiedi sono distrutti”. “Sono appalti diversi – spiega Raggi -, abbiamo avviato le manutenzioni delle strade, ma sono in programma anche quelle per i marciapiedi”. Una signora racconta che su un ampio tratto di via Pasquale II non è previsto il passaggio degli autobus. “È un problema di chilometraggio, appena Atac ci libera il chilometraggio i bus arriveranno anche qui”, risponde Menna, assessore municipale ai Lavori pubblici uscente e ora in corsa per la presidenza. Raggi ricorda: “Abbiamo salvato un’azienda in fallimento, abbiamo acquistato nuovi bus e ne acquisteremo altri. Ci vuole tempo, le cose non si cambiano dal giorno alla notte”.
Qualcuno chiede una foto con la sindaca. Tra i banchi i commercianti salutano, ma sono distratti dalle loro attività. “I cittadini ci hanno chiesto conto della programmazione sulle strade. Il Municipio XIV sta lavorando parecchio sulla riqualificazione degli assi viari – spiega Raggi a termine della visita -. Stiamo lavorando su via Pietro Maffi ma è già in programma il rifacimento della strada e dei marciapiedi di via Pietro Bembo e via Pasquale II, e di tutto un complesso di strade che hanno bisogno di essere riqualificate anche con interventi di manutenzione straordinaria. In questi anni il Municipio ha investito tanto soprattutto nella progettazione che era completamente assente. Dai prossimi mesi partiranno nuovi cantieri e questo perché c’è un lavoro di filiera che ora inizia a dare i suoi frutti”.
La sindaca saluta e parte per il prossimo appuntamento. Nel bar di fronte al mercato gli attivisti partono con la distribuzione dei volantini. E la funivia Boccea Casalotti, tra i punti di programma per il territorio, diventa argomento di dibattito tra le signore sedute a consumare ai tavoli. “Va bene per Casalotti – dice una signora -, ma servono gli ‘auti’ (autobus, nrd)”. “Stiamo pieni di monnezza”, dice un’altra. “Non ci stanno le discariche e, poi, pure noi prima mica facevamo tutta questa munnezza”, ricorda un’altra. Poi si parla del più e del meno: visite mediche, famiglie, disagi quotidiani. E la giornata, periferia nord di Roma, riprende, come sempre, da sempre.