lungo il percorso che interesserà il centro storico e, in particolare, via Nazionale. I cantieri avranno inizio a marzo 2024 e termineranno a maggio 2025
La Confcommercio di Roma chiede di modificare le tempistiche per la realizzazione della tratta della linea tranviaria Termini-Vaticano-Aurelio (Tva) lungo il percorso che interesserà il centro storico e, in particolare, via Nazionale. I cantieri avranno inizio a marzo 2024 e termineranno a maggio 2025, quindi si incroceranno con l’arrivo dei pellegrini per le celebrazioni dell’anno giubilare. È quanto emerge da una lettera, visionata da “Agenzia Nova”, e nella quale il presidente della Confcommercio di Roma, Pier Andrea Chevallard, chiede al sindaco Roberto Gualtieri di “non compromettere per l’anno del Giubileo la mobilità in un’area importante di Roma”. Nella lettera Confcommercio Roma “in rappresentanza delle imprese del commercio dei servizi e terziario di Roma Capitale, manifesta la sua forte preoccupazione per la tempistica prevista per i lavori di realizzazione della linea tramviaria Termini-Vaticano-Aurelio (Tva). A fronte dei diversi ed importanti lavori di prossima cantierizzazione in vista del Giubileo 2025, che abbiamo avuto modo di conoscere in un recente ed utile incontro con l’assessore Ornella Segnalini, l’avvio dell’opera TVA sottoporrebbe il centro storico della città ad un inutile aggravio”, si legge nel documento.
“In occasione del Giubileo è infatti fondamentale che la città sia accogliente, funzionale e soprattutto accessibile nelle sue principali arterie viarie – prosegue Chevallard -. Secondo quanto apprendiamo dalle notizie di stampa e dalla lettura dell’Avviso pubblico di gara, i cantieri per la realizzazione del tram Tva avranno inizio a marzo 2024 e termineranno (se non vi saranno ritardi) per il maggio 2025, e riguarderanno la sola tratta fino a Piazza Venezia. Quindi vi saranno verosimilmente cantieri per i primi mesi del Giubileo, il cui inizio è previsto già per il dicembre 2024. La realizzazione di infrastrutture moderne e sostenibili è un obiettivo importante e condiviso per il progresso della nostra città, ma è vitale non compromettere per l’anno del Giubileo la mobilità in un’area importante di Roma, con influssi negativi sulla vita dei romani, degli ospiti e del sistema economico locale”.
In conclusione la Confcommercio esprime comprensione rispetto alle difficoltà per un eventuale modifica del cantiere ma chiede che si trovi una soluzione anche di concerto con le autorità europee. “Comprendiamo la difficoltà nel rinviare i lavori di un’opera già finanziata con il Pnrr. Siamo convinti però che, con il suo intervento, sia possibile una rimodulazione dei tempi per la realizzazione della Tva, nell’ambito della revisione di tutto il piano che il governo sta portando avanti con le autorità europee”, conclude Chevallard. La lettera è stata inviata per conoscenza anche agli assessori: ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini, alla Mobilità Eugenio Patané, al Turismo Alessandro Onorato, al Commercio Monica Lucarelli, e alla presidente del Municipio Roma I Lorenza Bonaccorsi. (Rer) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata