Entro fine 2024 terminerà la prima fase di riqualificazione di piazza Augusto Imperatore a Roma, che tornerà quindi fruibile per i passanti. Nel 2025 invece finirà il secondo stralcio e quindi sarà sistemata l’area circostante e saranno create piazze di affaccio per ammirare il Mausoleo di Augusto dall’alto. Nel 2026 infine sarà completata la sistemazione museale, i lavori partiranno dopo questa estate e dureranno 18 mesi. Stamattina il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha effettuato un sopralluogo e ha spiegato: “Abbiamo visitato un cantiere che restituirà al mondo e alla città uno dei luoghi più belli e importanti dell’antica Roma e di Roma: è un luogo che ha conosciuto numerose stratificazioni. Il recupero iniziò negli anni Trenta, quando fu scoperto l’auditorium Augusteo: tutto poi è andato avanti in modo frammentario. Abbiamo voluto completare quest’opera, integrando i fondi che mancavano e adesso abbiamo un programma organico. Siamo a buon punto per la conclusione del primo stralcio, la sistemazione della piazza sul progetto dell’architetto Cellini ha come punto di forza le cordonate che collegano la quota contemporanea con quella antica di Roma. I lavori termineranno entro fine anno e Roma riavrà questa bellissima piazza”.
Sono invece in corso i lavori del secondo stralcio, che prevedono la sistemazione di tutta la parte intorno anche con terre armate che servono a delimitare i due livelli: nella parte superiore ci saranno piazze di affaccio da cui si potrà vedere il Mausoleo. “Questa seconda fase terminerà entro la fine del 2025. Ci sono stati rinvenimenti molto importanti che sono parte integrante della struttura del Mausoleo già messo in sicurezza e restaurato”, ha sottolineato Gualtieri. Infine “grazie alla donazione di Bulgari entro il 2026 terminerà anche la sistemazione museale, partiremo dopo l’estate e i lavori dureranno 18 mesi. È il più grande mausoleo di Roma”, ha concluso.
