Al via in Assemblea capitolina la presentazione della nuova giunta del Comune di Roma. Al posto dell’assessore alla Cultura uscente, Miguel Gotor, arriva Massimiliano Smeriglio, esponente di Sinistra civica ecologista. Al posto dell’assessore al Personale uscente Andrea Catarci arriva Giulio Bugarini, esponente del Partito democratico. Rispetto alle deleghe, l’unica modifica interessa quella de “La Città dei 15 minuti” che dal Personale passa all’Urbanistica. Al neo assessore Bugarini arriva anche la delega alla Comunicazione.
“Presentiamo oggi la variazione intervenuta nella giunta di Roma Capitale, dopo che l’assessore alla Cultura, Miguel Gotor, ha rassegnato le dimissioni per sua personale necessità”, ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Dopo il mini-rimpasto “per la volontà di preservare e mantenere l’equilibrio politico della giunta, così come designata all’inizio del mandato, ho ringraziato e ringrazio l’assessore Andrea Catarci che ha presentato le sue dimissioni e andrà a ricoprire la direzione di un nuovo ufficio di scopo sulla partecipazione al Giubileo”, ha spiegato il sindaco.
Il neo assessore al Personale e alla Comunicazione di Roma, Giulio Bugarini “conosce molto bene i dossier aperti perché ha collaborato con Andrea Catarci ed è in grado di assicurare la continuità. Soprattutto in questa fase, in cui ci prepariamo a concludere quel set di interventi necessari sul personale e abbiamo un dialogo aperto con il governo per rafforzare il numero di dipendenti”, ha aggiunto il primo cittadino.
In questa seconda fase del mandato “c’è la necessità di rafforzare la partecipazione dei cittadini e sono certo che Andrea Catarci ricoprirà il ruolo di direttore dell’ufficio di scopo per la partecipazione al Giubileo, con la stessa concretezza dimostrata da assessore”.
Infine, ha concluso Gulatieri, “ho chiesto ad Albino Ruberti di essere a capo della mia segreteria. Di Ruberti conosciamo tutti le capacità e non ha bisogno di presentazioni”.
