Il nodo del Parco dell’Appia Antica e l’intenzione – ambiziosa – di collegare ‘su ferro’ Trastevere con Subaugusta
Eppur si muove, nonostante le mille difficoltà di una città come Roma a sviluppare i propri progetti su ferro. A muoversi, stavolta, è la mole di progetti e prospettive che riguardano l’ampliamento della rete tranviaria della Capitale. Uno dei progetti più interessanti è certamente quello della Tranvia Tangenziale Sud: un nome, ambizioso e un po’ oscuro, che cela la progettazione mastodontica di una tranvia di 15 km in grado di collegare Trastevere con Subaugusta.
Come rilevato dai sempre attentissimi blogger di Odissea Quotidiana, quest’idea (forse un po’ troppo ambiziosa) è stata accantonata per evitare che tutto naufragasse a causa dei chiarimenti chiesti dall’Ente del Parco Regionale dell’Appia Antica vista la prossimità del passaggio della tranvia con il parco archeologico. Così, si è deciso di splittare in due il progetto: nella prima parte, lunga 8,5 km, il nuovo tram andrebbe a collegare Trastevere con Laurentina, la famigerata tranvia di Viale Marconi. Nella seconda, invece, si prevede di collegare Vigna Murata niente di meno che a Subaugusta ricongiungendosi alla tranvia Togliatti, da poco cantierizzata.
“L’intenzione dell’assessore Patané è quella di sfruttare la proroga di presentazione delle istanze per il Trasporto Rapido di Massa (ovvero la programmazione degli interventi finanziabili dallo Stato in via ordinaria ndr) dal 31 gennaio al 31 maggio, ottenendo entro quest’ultimo termine il nulla osta anche per il passaggio sotterraneo dell’Appia Antica – spiega Odissea Quotidiana – rispetto all’attuale previsione progettuale, l’ente Parco aveva negato l’autorizzazione a procedere, in ragione degli impatti ritenuti inaccettabili sulle presistenze archeologiche e sul paesaggio. Da qui la necessità di ulteriori approfondimenti che Roma Capitale intende approntare entro fine maggio. Se approvato, l’intera linea Subaugusta-Trastevere/Laurentina avrà un costo preventivato di 528,5 milioni e 15 km di tramvia a doppio binario, comprensivo dell’acquisto di 29 tram necessari per l’esercizio”.
