Assessore Patanè: sistema sanzionatorio molto più efficace, incisivo e puntuale. Zannola(Pd): cambiamo sostenendo la parte sana della categoria
Tariffe ritoccate al rialzo più spesso, ma anche una stretta “con sanzioni fino alla revoca della licenza” per chi si comporta scorrettamente nei confronti di romani e turisti. Arriva nella seduta odierna all’attenzione della Assemblea Capitolina la delibera di iniziativa consiliare, di cui è primo firmatario il consigliere dem Giovanni Zannola, presidente della commissione capitolina Mobilità, che introduce nuove regole per il trasporto pubbllico non di linea, ovvero taxi e Ncc.
“Leggo ancora in alcune parti della città messaggi minatori contro chi ha avuto il coraggio di denunciare i comportamenti scorretti di una minoranza della categoria – ha ricordato Zannola -. Bisogna essere capaci come parte politica di far incontrare le ragioni delle categorie con le ragioni della città – ha aggiunto – e questo accade quando si riesce a ascoltare la parte sana di una categoria che è rimasta ai tavoli di discussione con noi, e con la vicepredisente della commissione Elisabetta Lancellotti (Lista civica Gualtieri, ndr.), anche quando non è stato semplice”. Il documento introduce alcune modifiche alle regole vigenti: si abbassano i tempi degli adeguamenti tariffari agli indici Istat, “così che aumentino le tariffe per mettere in condizione gli operatori di dare il servizio in modo più sostenibile”, ha spiegato Zannola. Si permette la possibilità di non perdere, nell’ambito del nucleo familiare, la licenza in caso di morte prematura del conducente principale. Si permette un adattamento del servizio alle specificità di alcuni territori, a partire dal litorale, dalle stazioni e dagli aeroporti. Si consente, anche, la partecipazione gratuita di taxi e Ncc al servizio di prenotazione comunale unico 060609, “per arrivare nel medio periodo alla possibilità per i turisti di accedere con un’unica app a tutta la rete della mobilità, di linea e non di linea”. Il Campidoglio stringe, però, su controlli e sanzioni rispetto ai comportamenti dei conducenti verso turisti e romani: “c’era un dispositivo sanzionatorio debole – ha sottolineato Zannola -. Prevediano di intervenire per modellare le sanzioni fino alla revoca, con controlli più mirati e un procedimento più breve e efficace”. All’inizio della discussione generale hanno già annunciato voto faorevole alla delibera la capogruppo del M5S Linda Meleo e il capogruppo di Fdi Giovanni Quarzo.
“Il nuovo Regolamento comunale che disciplina l’esercizio del trasporto pubblico non di linea, approvato oggi dall’Assemblea Capitolina, prevede un sistema sanzionatorio molto più efficace, incisivo e puntuale: viene eliminato il cosiddetto cumulo di sanzioni ed è sufficiente la prima infrazione per giungere alla sospensione della licenza”: lo dichiara l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè. “Ringrazio le forze di maggioranza e opposizione dell’Assemblea Capitolina – aggiunge Patanè – per l’approvazione all’unanimità del nuovo regolamento Taxi-ncc che, venendo incontro alle richieste delle categorie interessate, introduce importanti novità. Oltre al nuovo sistema sanzionatorio, nel nuovo testo sono state inserite delle norme grazie alle quali potremo definire i turni tramite un’apposita piattaforma web: questo nuovo modello permetterà all’amministrazione di garantire un numero più consistente di vetture nei momenti di picco della domanda. Tra le altre novità – cpnclude l’assessore – un iter più agevole per la trasferibilità delle licenze e la gratuità, per i tassisti, del servizio ‘Chiama Taxi 060609’ che diventerà un importante strumento per operatori, cittadini e turisti anche perché sarà integrato con tutte le nuove tecnologie applicate alla mobilità, tra cui la MaaS, Mobility as a Service”.