Con 33 voti favorevoli all’unanimità l’Assemblea capitolina ha approvato l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza, a prima firma della capogruppo del Pd, Valeria Baglio, che invita il sindaco Roberto Gualtieri – tra le altre cose – “a farsi promotore della richiesta di delegare, nell’ambito dell’attuazione dello status di Roma Capitale, maggiori poteri amministrativi ai Municipi” e “a farsi portavoce della necessità che Roma diventi, a seguito del perfezionamento del suo status, motore trainante dle Paese, attraverso un processo di rafforzamento delle prerogative e dei poteri della Capitale”.
“Ringrazio tutti i gruppi capitolini, il sindaco Roberto Gualtieri e i parlamentari intervenuti questa mattina nel corso della seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina dedicata alla riforma di Roma Capitale. È stato un confronto costruttivo e di grande responsabilità che si è chiuso con l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno con il quale chiediamo che possa ripartire in tempi brevi l’iter parlamentare per il completamento della riforma sull’ordinamento di Roma Capitale, cruciale per il futuro della nostra città”, dichiara la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli. “È una proposta – aggiunge – che deve vederci uniti, senza divisioni e distinzioni partitiche, per il bene delle romane e dei romani. È un percorso che non ammette più ritardi e che non può essere considerato come contropartita per altre riforme. Roma non è una città qualsiasi, è la Capitale d’Italia. È il cuore pulsante del Paese e come tale va supportata. Imprescindibile è mettere l’ente nelle condizioni giuste per poter adempiere pienamente alla sua funzione, alla pari delle grandi Capitali internazionali. Per essere una città competitiva ed attrattiva, innovativa e sostenibile, in grado di rispondere ai bisogni dal centro alla periferia, Roma ha bisogno di poteri e risorse finanziarie adeguate alla sua grandezza ed importanza politica, sociale, economica e culturale”, conclude.