Le limitazioni sono state inserite nel Piano merci già licenziato in giunta. Ogni giorno in città girano 25mila corrieri che effettuano 900mila consegne, bloccando il traffico
Più divieti per i corrieri che circolano nelle strade di Roma. Il Campidoglio ha deciso che le regole della Ztl merci saranno estese alla Ztl Vam, ovvero una porzione di città molto più grande, quasi doppia, scrive oggi il dorso romano del Corriere della Sera. La misura nasce per frenare l’invasione dei corrieri, ogni giorno in città ne girano 25mila, che effettuano 900mila consegne, bloccando il traffico.
Il Comune ha inserito le limitazioni nel Piano merci già licenziato in giunta su iniziativa dell’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè. La prima misura consiste nell’allargare la zona dei divieti: orari e categorie per dare disciplina ai 128.500 veicoli commerciali che circolano a Roma (88% diesel, 0,6% elettrici: dati Aci) sono al momento validi nella Ztl merci, ovvero una fetta di città che comprende centro storico e un pezzo di Celio, ma il piano prevede di estendere i paletti in tutta la Ztl Vam. Che racchiude – continua il Corriere – tutta la città compresa in un anello che va da Porta Maggiore a Porta Pia, passando per viale Pretoriano, che prosegue su Muro Torto e passa da lungotevere Flaminio fino a girare su ponte Duca d’Aosta per le circonvallazioni Clodia e Trionfale. Circumnaviga il Vaticano, taglia villa Doria Pamphilj e, dopo la circonvallazione Gianicolense, cavalca ponte Testaccio fino a piazzale Ostiense, quindi via di Porta Ardeatina, via Sannio fino a Porta Maggiore.