Avanti con la funivia Eur-Magliana, stop a quella Battistini- Casalotti. E’ il piano del nuovo assessore ai Trasporti di Roma, Eugenio Patane’, che prevede entro un anno la posa della prima pietra di una sola delle funivie pianificate durante l’era Raggi. Secondo Patane’ sono principalmente due i motivi per cui questa infrastruttura va ‘salvata’: integrata al percorso della ferrovia FL1, unirebbe Fiumicino all’Eur; poi collegherebbe due grossi quartieri come il Trullo e Portuense all’Eur, circostanza funzionale anche in vista della progettazione della quarta linea della metropolitana, la D.
Il progetto per potenziare i trasporti pubblici della Capitale e’ stato preannunciato dal titolare della Mobilita’ in un’intervista al Messaggero. Patane’ prevede di realizzare in citta’ 30mila parcheggi tariffati in piu’ (dai 70mila attuali a 100mila) per poi procedere ad una revisione delle tariffe: piu’ basse in alcune zone, come tratti del lungotevere, piu’ alte altrove. Con la delibera attesa entro fine anno.
Sul fronte delle tranvie, quattro – nei piani dell’assessore – dovranno essere pronte entro 2024, e altre sette saranno progettate. Sulla metro C, Patane’ e’ ottimista e punta al finanziamento per prolungarla fino a piazzale Clodio, con la stazione Colosseo da aprire entro ottobre del 2024.Tra le altre novita’ quella del biglietto Atac “a punti”, che si paga alla fine del tragitto considerando le opzioni utilizzate: meno si prende la macchina, piu’ si e’ “virtuosi”, meno si paga (servira’ un’app, da lanciare entro giugno).
Nuovi bus elettrici in arrivo: 540 mezzi saranno acquistati grazie ai fondi Pnrr, annuncia il titolare dei trasporti. Che, per le periferie dove talvolta i mezzi non arrivano, pensa a servizi “a chiamata”: i cittadini lanciano la richiesta tramite l’app dedicata che invia loro un bus, un taxi o un ncc, sempre allo stesso prezzo (ci saranno incentivi per i tassisti).