Habemus Tranvia Togliatti. O meglio: sono partiti i lavori per costruire la grande linea tranviaria che collegherà la fermata della Metro A di Subaugusta (Tuscolana) alla stazione della Metro B di Ponte Mammolo, sulla Tiburtina. Non solo, la nuova infrastruttura sarà in grado di intercettare la Metro C all’altezza di Centocelle nonché la linea ferroviaria FL2.
Alcuni numeri rendono chiaro come la Tranvia Togliatti sia un’opera strategica di grande importanza per la Capitale, che dopo quasi 30 anni costruisce una nuova linea tranviaria: 8 km di tranvia, 21 fermate, 3500 Passeggeri per direzione nell’ora di punta e una frequenza stimata nell’ora di punta di 4 minuti. Quest’ultimo dato andrà monitorato con attenzione perché – negli ultimi anni – alcune linee tranviarie hanno fatto molta fatica a rispettare la frequenza attesa.
“Il finanziamento è assicurato da 184 milioni di euro, di cui 100 a carico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e 84 dal DM 607/2019: l’inaugurazione dovrà avvenire per questa ragione entro il 30 giugno 2026. Ad assicurare il servizio saranno, in una prima fase, 10 tram CAF Urbos da 33,5 metri a pianale integralmente ribassato, che saranno dotati di batterie per viaggiare nei tratti senza linea aerea presso l’acquedotto Alessandrino e lo svincolo con la A24: a piena operatività i mezzi a disposizione saranno 20, per una frequenza di 15 passaggi/ora (un tram ogni 4 minuti) a servizio dei 42mila passeggeri/giorno previsti – spiega Odissea Quotidiana – Nei primi 20 giorni si procederà con i sondaggi archeologici in zona Ponte Mammolo; quindi, nelle settimane successive si passerà alla predisposizione dei cantieri esecutivi e alla posa dei binari e della linea aerea. Le rotaie poggeranno su armamento innovativo in platea compresi gli attraversamenti semaforici e su ballast solo in alcuni punti localizzati (deviatoi, ecc…). Per rispettare i termini stringenti del PNRR si lavorerà contemporaneamente su tre fronti di cantiere: Ponte Mammolo, Centocelle e Cinecittà. Sulle 535 alberature interessate dalle attività, solo 36 alberi saranno abbattuti e riapiantumati”.