Il centro sportivo di preparazione paralimpica in via delle Tre Fontane verrà completato con una foresteria e un palazzetto multidisciplinare. Con una lettera di Eur Spa a Roma Capitale, l’iter burocratico fermo da 17 anni si è sbloccato. Il Comitato Italiano Paralimpico, che ha in concessione l’impianto comunale, dopo la firma di un protocollo d’intesa, potrà così procedere alla nuova progettazione degli interventi attesi da anni. A dirlo è il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
“Si tratta di un grande risultato per lo sport romano. Dopo anni di immobilismo finalmente l’impianto del Tre Fontane è pronto a rinascere. Siamo riusciti a sbloccare una vicenda complessa – ha spiegato il primo cittadino – e ora si potrà lavorare al potenziamento della struttura: un fiore all’occhiello della Capitale dove si allenano le atlete e gli atleti che rappresentano l’Italia alle Paralimpiadi”.
Il percorso amministrativo che porterà alla firma di un protocollo d’intesa tra Comune, Eur spa e Comitato italiano Paralimpico (Cip) permetterà di “approvare il progetto del palazzetto multidisciplinare coperto e della foresteria”, ha detto Alessandro Onorato, assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale. “Queste opere – indipendenti rispetto alla situazione dell’ex Velodromo – verranno realizzate dal Comitato Paralimpico e sono attese dal 2007: sono necessarie al Cip per terminare il progetto del centro sportivo così come era stato pensato dal primo giorno e per fornire un importante impulso alla attività di promozione dell’intero settore. Due anni fa abbiamo sbloccato i lavori nello stadio dove gioca la AS Roma femminile, nella cosiddetta Esedra Destra del Tre Fontane, ora con questo significativo passo in avanti verso l’ammodernamento dell’Esedra Sinistra abbiamo gettato le basi per valorizzare l’intero quadrante”, ha spiegato Onorato.
