Nessuna sospensione cautelare del nuovo Regolamento di Polizia urbana di Roma Capitale nella parte in cui vieta, in attesa di una futura regolamentazione, i riscio’ in una serie di vie e pizza del Centro capitolino. L’ha deciso il Tar del Lazio con un’ordinanza con la quale ha respinto le richieste fatte da alcune associazioni e da molti conducenti capitolini.
Il divieto ha interessato: Piazza del Colosseo, Via dei Fori Imperiali, Via Celio Vibenna, Via di San Gregorio, Via Sacra, Piazza Navona, Fontana di Trevi, Scalinata della Trinita’ dei Monti, Piazza di Spagna, Via del Corso, Piazza della Rotonda, Piazza del Quirinale, Via Ottaviano, Via di Porta Angelica, Via del Mascherino, Piazza Risorgimento, Piazza Venezia, Piazza di Pietra, Via del Teatro Marcello, zona della Basilica di San Giovanni e zona della Basilica di Santa Maria Maggiore.
Il Tar ha ritenuto che “la domanda cautelare non appare supportata da profili di manifesta fondatezza”, considerato che “l’asserita liceita’ dell’attivita’ svolta dai ricorrenti non puo’ assorbire il preminente potere regolatorio dell’autorita’ comunale, il quale non sembra esser stato irragionevolmente esercitato”.