Parere positivo della commissione tecnica. Ora la gara ad agosto e il taglio del nastro nel 2026
Termovalorizzatore, avanti tutta. La commissione tecnica ha espresso parere positivo. Così l’iter per la realizzazione del termovalorizzatore di Roma va avanti. “Ho ricevuto la relazione sul progetto presentato, che è positiva perché dice che dal punto di vista tecnologico sarà all’avanguardia, forse il più avanzato del mondo” spiega il primo cittadino, Roberto Gualtieri. “Stiamo lavorando per pubblicare la gara che, come previsto, vogliamo far uscire entro agosto”.
“Sul termovalorizzatore ho potuto, secondo i tempi e le procedure, ricevere la relazione preparata dai tecnici che hanno esaminato la proposta di Acea. La relazione è positiva: dal punto di vista tecnico sarà un impianto all’avanguardia, oltre i migliori livelli esistenti, forse l’impianto più avanzato del mondo. Ora la gara dovremmo farla ad agosto e Roma avrà il suo impianto per trasformare i rifiuti in energia e non mandarli in giro per l’Europa”, ha chiarito Gualtieri ai microfoni di TgCom24. Il termine fissato per il taglio del nastro, ostacoli permettendo, è l’estate del 2026.
Ricordiamo che l’unica manifestazione di interesse presentata, come già ampiamente preventivato, è stata quella del gruppo di imprese guidato da Acea Ambiente e composto da Hitachi Zosen Inova, Vianini Lavori e Suez. L’impianto, previsto dal piano rifiuti licenziato dal sindaco, dovrà essere realizzato in project financing. La proposta valutata dalla commissione tecnica quindi ha riguardato la progettazione, la costruzione e la gestione di un impianto in grado di trattare 600mila tonnellate l’anno di rifiuti più la cosiddetta “impiantistica ancillare”, strutture in grado di trattare gli scarti residui dal trattamento termico.