I comuni dei Castelli Romani contro l'opera che dovrebbe risolvere una volta per tutti i problemi della Capitale
Termovalorizzatore sì, ma dove? I Castelli dicono no all’impianto che dovrebbe risolvere i problemi cronici di Roma, in materia di rifiuti. Sono diversi i comuni dell’area sud di Roma infatti che hanno chiesto un dibattito pubblico sulla questione per conoscere criticità e problematiche relative alla realizzazione dell’impianto la cui gara si terrà ad agosto.
I sindaci di Albano Laziale, Ardea, Ariccia, Castel Gandolfo, Colonna, Nemi, Frascati, Ciampino, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Marino, Monte Compatri e Rocca Priora, tanto per cominciare si stanno opponendo alla scelta del sindaco Gualtieri e hanno chiesto alla premier Meloni la discussione per la realizzazione nella zona di confine fra Pomezia e Albano Laziale dell’impianto.
Questa la posizione dei comuni. “Si comunica che è stata inviata la nota per richiedere, alla presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e al Commissario Straordinario di governo, Roberto Gualtieri, un dibattito pubblico relativo al progetto di un impianto di termovalorizzazione da realizzare in località Santa Palomba. Lo scorso 27 aprile il Consiglio comunale di Albano Laziale, con delibera n. 16 ha approvato la richiesta di dibattito pubblico, congiuntamente con i Comuni di Ardea, Ariccia, Castel Gandolfo, Colonna, Nemi, Frascati, Ciampino, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Marino, Monte Compatri e Rocca Priora. Un vasto territorio complessivamente rappresentativo di circa 274 mila abitanti, che chiedono di essere ascoltati e informati su quanto sta accadendo”.