L’assessore Calabrese rassicura dopo le notizie su un possibile ritardo nella fornitura. In totale le nuove vetture sono 328
“I primi 70 bus, facenti parte della fornitura di 328 mezzi ordinati lo scorso anno, inizieranno ad arrivare a Roma dalla prossima settimana”. Lo promette l’assessore alla Mobilità Pietro Calabrese, smentendo le voci di ritardi nella fornitura. Chissà se ora con la nuova commessa si riuscirà ad evitare l’affollamento su bus e tram abbiamo visto da maggio in poi, in spregio alle norme sul Coronavirus.
“Arriveranno già immatricolati e verranno messi subito in esercizio, come programmato e come già accaduto per i 227 arrivati nel 2019 – dice Calabrese – Scrivere di ‘flop’ dell’operazione, come fanno alcune testate giornalistiche, dopo che quest’amministrazione ha già ampliato la flotta mettendo su strada oltre 400 bus, non solo è falso e denigratorio ma rappresenta un’offesa al cambiamento operato da migliaia di addetti ai lavori, da tutti i nostri autisti e dagli operai della fabbrica di Flumeri, che ha riaperto grazie alla determinazione della sindaca Virginia Raggi nel salvare Atac dal baratro”.
Il Campidiglio dunque cerca di rafforzare la flotta bus anche in vista della riapertura delle scuole, il 14 settembre. ” La nuova fornitura da 328 mezzi sarà completata nei prossimi mesi – prosegue Calabrese – e arriveremo a oltre 800 nuovi autobus entro il 2021, con più di metà della flotta Atac completamente rinnovata. Questi sono i fatti reali di una Capitale che rinasce dopo decenni di malaffare, che evidentemente a qualcuno danno molto fastidio”.
Poco prima Davide Bordoni della Lega aveva attaccato: “Pochi autobus molti problemi, manca la prima commessa di nuovi mezzi promessa dalla Raggi per il mese di agosto, mentre decine di filobus giacciono in rimessa in attesa di manutenzione”.