È morto a Roma Ferdinando Imposimato. Ex magistrato, politico e avvocato italiano, è stato presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione.
Il giudice era stato ricoverato d’urgenza il 31 dicembre nel reparto di rianimazione del Policlinico Gemelli di RomaEra nato a Maddaloni (Caserta) il 9 aprile 1936.
Imposimato è stato giudice istruttore dei più importanti casi di terrorismo, tra cui il rapimento di Aldo Moro del 1978, l’attentato a papa Giovanni Paolo II del 1981 e, l’omicidio del vicepresidente del Csm Vittorio Bachelet.
Tra il 1987 e il 1992 era stato senatore prima nel Pci, poi Pds. Nel gennaio 2015 il suo nome era stato scelto dal M5S nelle cosiddette Quirinarie come candidato presidente della Repubblica.
“Con Ferdinando Imposimato non sparisce soltanto un magistrato integerrimo e un grande giurista. Ma va via anche una persona splendida, di grande umanità e sensibilità. Per tutto il M5S sono momenti di enorme dolore, perché Imposimato – si legge in una nota del gruppo parlamentare del MoVimento 5 Stelle – ha rappresentato una luce vivida, una guida sicura sul percorso che abbiamo da anni intrapreso nella lotta alla corruzione, al malaffare e alle mafie. Esprimiamo il nostro cordoglio più profondo e la vicinanza ai suoi familiari”.