Chiuso Gusto per sporcizia, emergenza tra i ristoranti di Roma

Dopo Campo de’ Fiori altro episodio in centro. Codacons: i vigili spesso assenti

“Al momento non posso darle ulteriori informazioni, mi dispiace”.

La risposta sbrigativa e imbarazzata del centralino di ‘Gusto’ racconta il disagio dello storico ristorante romano chiuso per ragioni igienico sanitarie. Un episodio che si inserisce nel solco dei tanti ristoranti romani che hanno visto apporre i sigilli per questioni igieniche e che solleva una questione cittadina cruciale: c’è un’emergenza nel mondo della ristorazione a Roma?

 

Gli episodi delle ultime settimane sembrerebbero confermare le criticità di un sistema-ristorazione spesso incurante delle più elementari norme igieniche. Martedì 22 marzo è stato chiuso un noto locale a Campo de’ Fiori per blatte e sporcizia diffusa. La relazione di servizio parla di “cattivo stato di pulizia del locale cucina, deposito, locali interrati e spogliatoi”. Oggi è stata la volta di Gusto, noto ristorante a Piazza Augusto Imperatore, crocevia di turisti, professionisti in pausa pranzo, romani ignari che una nota catena di ristorazione si potesse trovare in uno stato igienico pietoso. “Sono episodi spiacevoli e gravissimi che raccontano di ristoratori che non vogliono inserirsi in un mercato virtuoso ma che applicano il motto ‘prendi i soldi e scappa’ “ – ha raccontato a Radiocolonna Rosario Cerra, presidente Confcommercio Roma – in un mondo social dove le notizie fanno il giro del mondo in pochi minuti è ancora più ingenuo”. Il presidente è convinto che Roma resti un caposaldo della ristorazione italiana proprio grazie alla dedizione e alla passione di molti ristoratori nella scelta delle materie prime e nella cura del cliente. “L’igiene è alla base di tutto, associare l’offerta di ristorazione romana a questi episodi è ingiusto” ha concluso.

 

Di diverso avviso il Condacons che parla di locali fatiscenti nel centro di Roma che raramente subiscono controlli. “Sulle cronache locali leggiamo a cadenza settimanale episodi di scarsa igiene nel mondo della ristorazione romana – ha dichiarato il presidente di Codacons Carlo Rienzi a Radiocolonna – i NAS sono quattro gatti e i vigili sembrano presi da altre faccende”. Secondo Rienzi la maggior parte dei locali del Centro Storico hanno bisogno di una bonifica e di controlli serrati per evitare che si ripetano gli episodi di Campo de’ Fiori e di Gusto.

Episodi che offuscano l’immagine di una capitale del turismo che finora ha fatto della gastronomia un punto di forza e un traino economico fondamentale. (Giacomo Di Stefano)

 

*il locale di Gusto colpito dal provvedimento dell’ASL è relativo al civico 7 di Piazza Augusto Imperatore.

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